venerdì 29 agosto 2008

Tifosi da bar sport

Facciamo un po' i tifosi da bar sport, sputtanandoci con pronostici di fine estate.

L'Inter è forte. Tanto. Ha un grande allenatore, uno che sa tirar fuori il meglio dai propri giocatori, uno che - a differenza di Mancini - sa dare un gioco alle sue squadre. Si è rinforzata con Muntari, Mancini ed oggi Quaresma, liberandosi di Maniche, Suazo e Pelè. Pochi investimenti, mirati e intelligenti. Personalmente la vedo un paio di gradini sopra alle altre. Il suo punto debole, paradossalmente, è proprio nel lavaggio del cervello che Mou farà ai suoi. L'obiettivo numero uno, palesato in più occasioni, è la Champions. Questo vorrà dire che qualcosina, in campionato, l'Inter dovrà lasciarla per strada. Soprattutto nei mesi "caldi" della coppa - Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio. 
La Roma ha venduto i suoi due jolly offensivi, rimpiazzandoli con due giocatori migliori. Menez e Baptista, se riescono a fare quello che facevano al Monaco e al Real Madrid, non faranno certo rimpiangere Mancini e Giuly. I guai dei giallorossi sono i soliti. Panchina corta, psicologicamente fragili quando le partite contano, etc. La vedo come la maggiore pretendente per il terzo posto.
La Juventus è gestita da un gruppo di persone che ogni giorno mettono in luce la propria scarsa conoscenza del calcio. I bei tempi della triade, quando arrivavano Ibrahimovic, Nedved, Trezeguet, Buffon e gli altri sono finiti. La Juve di oggi ha comprato trentasette giocatori, ma nessun campione - Amauri deve ancora dimostrarlo, almeno in una grande squadra. Poulsen, Mellberg, Ekdal, Giovinco e Knezevic sono giocatori da Lazio, non da Juve. Con la Champions da disputare, a me sembra una squadra da quarto/quinto posto.
La Fiorentina ha comprato, anch'essa, tanti tanti tanti giocatori. Zauri, Vargas, Felipe Melo, Gilardino, Almiron, Jovetic, Comotto, Jefferson. Per una squadra che punta alla riconferma, tanto di cappello. D'altro canto, l'effetto sorpresa della scorsa stagione e la Champions League, nota drenante di energie, renderanno la vita più difficile ai viola. Credo che la squadra di Prandelli si giocherà il quarto posto con la Juve.
Infine, il Milan. Abbiamo parlato tutta l'estate della campagna acquisti, del ringiovanimento, del rinnovamento, del risorgimento, del rinascimento e bla bla bla. I fatti. Ogni reparto è stato migliorato. Abbiamo un portiere più solido. Una difesa più forte. Un centrocampo con migliori rincalzi. Un attacco spaventoso. Il tutto dipenderà dalle condizioni fisiche dei nostri, già tartassati dagli infortuni durante il precampionato. Onestamente, vedo il Milan a metà tra Inter e Roma. Con un po' di fortuna potremo lottare per lo scudetto, con un po' di sfortuna ci giocheremo il secondo posto con la Roma.

6 commenti:

The Crow ha detto...

Purtroppo, posso commentare solo "al volo", anche se mi piacerebbe molto approfondire il bel post di Astoria. Personalmente, la vedo in maniera lievemente differente soltanto su due punti: l'Inter non è così forte (e "special one" non è così tanto "special"), mentre sarei un tantinello più cauto sulla sempre pericolosa Juventus (e l'anno scorso è lì a dimostrarlo).
Per il resto, eccellente analisi che condivido in pieno, caro. Come sempre.

AstoriaRecords ha detto...

Speriamo che sia come dici, ma la Juventus l'anno scorso è arrivata terza per tre motivi facilmente individuabili: i) il Milan non era forte come quest'anno o come gli anni passati; ii) non aveva coppe Europee; iii) i senatori hanno fatto il loro dovere. Quest'anno, con le "grandi" rinforzate, la Champions da disputare e i senatori più vecchi di un anno, confermarsi sarà più difficile. In effetti, Crow, non ho scritto che la Juve sia da zona-salvezza, ma solo che sia un paio di gradini sotto Inter, Milan e Roma.
Capitolo Inter. A me Mou piace, lo trovo un simpaticone. E un vincente. E comunque, se quell'incapace di Mancini ha vinto lo scudetto con una squadra meno forte, credo che l'Inter potrà dire la propria anche quest'anno. Il Milan, per ora, resta un gradino sotto. Aspettiamo per capire la bontà dei nostri acquisti e poi potremo cambiare idea, ma non saremo certo noi a sentirci più forti di loro solo sulla base del calciomercato. Questa è roba da "tifosi".

The Crow ha detto...

Condivido in pieno. In effetti, considerando la Champions ed il rafforzamento delle altre contendenti in campionato, quest'anno per la Juventus sarà impresa ben più ardua ripetersi sulla lunga distanza.
Anche a me Mou piace e lo trovo simpatico, ma credo solo che sia un filo sopravvalutato. Certo è che le considerazioni che fai su Mancini non fanno una piega.

AstoriaRecords ha detto...

Che Mourinho sia sopravvalutato non c'é dubbio. In fondo, ha vinto una Champions con il Porto senza avversari (Deportivo, Monaco e Chelsea di Ranieri erano robetta). In Inghilterra, ha vinto due scudetti quando il Manchester United ha avuto un calo. Appena i Red Devils sono tornati prepotentemente a comandare il campionato, il Chelsea si è ridimensionato e Abramovich ha cacciato Mourinho. Insomma, non certo il curriculum di Capello, Ancelotti, Lippi o Sacchi.
Però.
Però se pensi al signor Mancini Roberto da Jesi, capace di perdere il perdibile con uno squadrone, e vincitore di un campionato a tavolino, di uno a Tavaroli e di uno con poca concorrenza, beh, Mourinho ti sembra un genio.

mavalà ha detto...

Mourinho è un ottimo allenatore, né più né meno di Ancelotti, Capello, Lippi, Hidding, Advocaad e qualcun altro.
L'inter ad oggi è la favorita numero uno, ma Roma e soprattutto Milan potrebbero giocarle lo scherzetto.
La Juve la vedo sotto, il mancato uomo di qualità a centrocampo le fa mancare qualcosa, e i senatori, fondamentali l'anno scorso, avranno maggiori impegni e un anno in più.

AstoriaRecords ha detto...

Eppoi la Juve non ha difesa. Andrade, Zebina, Mellberg, Molinaro, Ekdal, Legrottaglie, Grygera... giusto Chiellini, quando tornerà, potrà dare una mano.