Cose che succedono solo in Via Durini/2

Corre tanto, certe volte segna, è un po' l'idolo di tutti. Ma come qualcun altro, in Europa si spegne come una candela al vento. Eppure, anche lui ha capito la tecnica e si adegua. Secondo me tra un po' ci prova pure Tyson Rivas.

Cose che succedono solo in Via Durini

Non l'ha mai chiesto il Real Madrid. Non l'ha mai cercato il Barcellona. Il Manchester United non si è mai fatto avanti. Il Chelsea non ha mai fatto una telefonata. Arsenal, Liverpool, Manchester City e Bayern Monaco non hanno dato segni di vita. Eppure Ibrahimovic minaccia ogni anno di andarsene (dove, di grazia?) ed ogni anno viene accontentato con un ritocco dello stipendio. Oggi è il giocatore più pagato del mondo. Ma nessuno, a parte l'Inter, vorrebbe tesserarlo. Un applauso ad un genio.

E chi ne capisce di calcio

Roberto Omini, sempre più il mio preferito.

Dati gli ultimi quarantacinque anni, mi sembra ineccepibile

Moratti, in Federcalcio: "Magari Ibrahimovic va da un'altra parte e poi la Champions la vinciamo noi dell'Inter".

Rossoneri

Dopo le dichiarazioni di Gattuso dei giorni scorsi - "Noi il Manchester lo avremmo battuto" (vero, NdMFH :-)) - David Beckham spiega che cosa significa essere al Milan: "Qui tutto è unico, non puoi saperlo finché non sei coinvolto. Sogno di vincere la Champions in rossonero con un mio goal. Anche in una finale contro il Manchester United".

Ma quanto amo questi ragazzzi? :-)

Intervista esclusiva oggi sulla rosea.

Ma sì, Parte Seconda

Walter Mazzarri è stato squalificato per una giornata dopo l'espulsione con la Roma ed un provocatorio applauso. Josè Mourinho (AKA "Specialone"), invece, nonostante fosse recidivo come si legge nel comunicato, non è stato squalificato ma ha ricevuto solo una multa di 10.000 Euro. Per lo stipendio che prende lui, è come se ad un operaio facessero una multa da 1 Euro e mezzo...

Propongo un referendum su base nazionale, affinché Mou domenica prossima possa direttamente entrare in campo e prendere a schiaffi l'arbitro se una decisione non lo aggrada. Tanto...

Ma sì

Pare che Mourinho abbia finalmente trovato la ricetta per vincere la prossima Champions. Quello che l'articolo non svela, però, oltre alla solita girandola di nomi da portare in neroazzurro, è il vero piano segreto dello "specialone": comprare con tutti quei soldi almeno altri tre Quaresma.

Il più grande giocatore di calcio di tutti i tempi

Non ho detto punta, non ho detto attaccante. Ho detto giocatore di calcio. E non ho mai avuto dubbi al riguardo.

E quelli che di previsioni è meglio che non ne facciano

"Volevo il Manchester perché giocare il ritorno fuori casa ci farà passare il turno".

"Quaresma farà il fenomeno in Europa".

"Ibrahimovic sì che è da Pallone d'Oro, altre che Cristiano Ronaldo o Messi".

Josè Mourinho, stagione 2008/2009

Quelli che ne capiscono di calcio

Sentite Ferguson.

Quarantaquattro, anzi Quarantacinque

Sono gli anni passati dall'ultima volta in cui l'Inter ha alzato la Coppa dei Campioni.

Niente di cui disperarsi, l'anno prossimo ci pensa Guido Rossi a togliere le ragnatele dalla foto e sostituirla con una un po' più recente.

Sua Maestà

Non so come la vedete voi, ma per quanto mi riguarda, senza più coppe da giocare, voglio Inzaghi titolare fisso in attacco in coppia con Pato ogni (maledetta) domenica, da qui fino alla fine del campionato. Anche quando rientreranno contemporaneamente Ricky, Dinho e Clarence. :-)

Uno di noi

Non proprio come Ricky al quale a gennaio avevamo dedicato un "per sempre rossonero", ma almeno fino a giugno David Beckham rimarrà con noi. :-)

Adesso è ufficiale. Non si conoscono ovviamente le cifre, ma pare che il nostro nuovo idolo (in quale altro modo chiamarlo uno così?) si sia decurtato una montagna di soldi dal suo stipendio pur di rimanere al Milan. Ha detto Galliani che David è uno dei pochi giocatori che ha conosciuto che oltre a dirlo a parole, ha dimostrato con i fatti il suo amore per questi colori. Che si può volere di più?

Per quanto mi riguarda, il mio vecchio cuore indurito è solo in situazioni come questa che ha ancora un sussulto di emozione. Ricordo di aver scritto "altrove" - ed Astoria se lo ricorderà pure lui - che il Milan potrebbe non vincere nulla anche per i prossimi vent'anni ed io sarei felice lo stesso. Bene, oggi più che mai, se possibile, ne sono ancora più convinto.

Go, David, Go!

Le cose che cambiano

Quando alla Juventus venivano convalidati goals come questi, si parlava di rapina, furto, scandalo. Ieri? Silenzio.

Poi ditemi che non è vero

Ormai è diventata quasi una mia quotidiana fonte di divertimento leggere il sito della rosea. In pratica, non passa giorno senza che se ne "scopra" una nuova su di noi.

Come da me riportato da queste parti, ricorderete, hanno iniziato a rompere le balle nella settimana che precedeva il derby con la storia di Ancelotti che era praticamente "certo" di andarsene a fine stagione. Poi è arrivato il turno di Ronaldinho con un lungo articolo in cui si dilettavano a sottolineare come il brasiliano non fosse mai stato un assiduo frequentatore delle sedute di allenamento negli anni passati e che, di conseguenza, era "probabile" che ora si stesse inventando il dolore al piede dopo la botta presa nel derby pur di non allenarsi. Ecco, quindi, che da un discorso in generale fatto da Carletto nostro in merito ai giocatori di talento che hanno bisogno comunque di allenarsi, si è scoperto in realtà, sempre secondo le argute e funamboliche ricostruzioni della rosea, che quello era un "attacco" diretto proprio nei confronti di Dinho. Berlusconi ha in seguito detto che in un momento delicato per l'economia mondiale come questo sarà bene che il Milan stia più attento in sede di rinnovi contrattuali e che, magari, sarebbe opportuno ridurre di due/tre elementi l'attuale rosa di 27/28 giocatori. Ecco, allora, che il prode Laudisa rivela di esplosioni di malumori a Milanello, con i giocatori in allarme rosso per il loro immediato futuro. E di Ricky non vogliamo dire nulla? Ma che scherziamo? Giusto ieri abbiamo appreso che il mancato recupero di Kaka' si è avvolto di "mistero" e che, a causa di questo, ancora una volta ulteriori malumori sono divampati sempre in quel di Milanello nei confronti, questa volta, dello staff medico rossonero. E, visto che torna sempre buono, et voilà, nello stesso articolo spunta di nuovo l'ipotesi Real Madrid a giugno...

Insomma, siamo una squadra allo sbando, con i giocatori che non vedono l'ora di andarsene, la società che pare voglia far giocare la Primavera il prossimo campionato e tutte le cose "a piacere" che vi possono venire in mente circa nostri prossimi scenari apocalittici...

Bravi, continuate così.

P.S. Avrebbe meritato un post tutto suo, ma per ragioni di tempo lo riporto qui. Un lettore della rosea a margine di un articolo di oggi sull'onestone presidente dell'Inter ha osservato: "Perché l'Inter non è stata deferita per la responsabilità oggettiva delle gravi dichiarazioni di Mourinho, nonostante siano state avallate esplicitamente dal sito della società? Al contrario, il Milan fu deferito per le dichiarazioni di Kaladze ("Farina è scarso"), nonostante il fatto che la società si dissociò dal giocatore. La cosa mi pare molto strana...".

Non so chi tu sia, ma un bacio in fronte te lo meriti tutto.

Stile Inter/2

Giusto ieri sera, un mio amico mi ha raccontato che è andato a San Siro a vedere Inter-Roma. Non essendo tifoso di nessuna delle due squadre - e nemmeno milanista, per intenderci - ha trovato posto nella Nord, lì dove come è noto si assiepano i supporter neroazzurri. Orbene, mi ha detto che mai si è divertito tanto in vita sua, con questi che non erano in grado di "tenere" mezzo coro a favore della propria squadra, scoordinati ed ognuno per i fatti suoi.

Su Balotelli, invece, pare che per tutta la partita gliene abbiano dette di tutti i colori, per poi idolatrarlo quando ha segnato il primo goal. Poi, di nuovo ad insultarlo, fino ad esultare ancora in occasione del suo secondo goal...

Stile Inter, appunto.

Stile Inter

Ma lo avete sentito lo "special one"? E' sbroccato.

Mentre da qualche settimana a questa parte ha sistematicamente attaccato gli arbitri per mettere loro pressione nel non sbagliare con i neroazzurri (fantastico), ora ha praticamente preso a ceffoni (verbali) tutti: Milan, Juventus, Roma e, udite udite, addirittura i giornalisti con i quali ha detto che nelle conferenze stampa dovrà tornare indietro ad uno "stile medioevale", perché lui è troppo avanti... Ma questi invece di starsene seduti lì ad ascoltare le sue farneticazioni, non sapevano alzarsi, fargli un pernacchio di quelli memorabili (alla Eduardo ne "L'oro di Napoli", per intenderci) e andarsene?

E' la società? Mica si è dissociata, nossignore. Si è subito premurata di dichiarare che "Mou" ha fatto bene e si è giustamente difeso...

Intervistato ieri sera Claudio Ranieri in proposito, ha sintetizzato il tutto come meglio non avrebbe potuto: "Stile Inter".

Piccoli neroazzurri crescono

Quando si dice il "giocatore-tipo" di una squadra: non solo si tuffa clamorosamente in area, ingannando così l'arbitro e procurandosi un rigore i-n-e-s-i-s-t-e-n-t-e. Ma, dopo averlo trasformato, va pure sotto la curva dei tifosi ospiti con la faccia cattiva ed il ditino sulla bocca, intimando loro di stare zitti...

Per la cronaca, è lo stesso giocatore che con lo United in casa ha steso Cristiano Ronaldo con un calcione ad altezza ginocchio. Dopodiché, gli è andato vicino e, sempre con lo stesso sguardo truce, gli ha intimato di non fare scene e di rialzarsi, con il portoghese allo stesso tempo incredulo e divertito.

Beh, che dire? I nostri più vivi complimenti.

Genova per noi

Oggi ho visto un grandissimo Milan, quasi capace di rovesciare una partita ingiustamente messasi sui binari sbagliati, lottando come poche volte aveva fatto quest'anno. E' in questi momenti che quei colori mi fanno innamorare ancora di più.