lunedì 28 luglio 2008

Previsioni

Se conosco minimamente il Milan, penso che non arriverà alcun attaccante a sostituire Borriello. Sarebbe una mazzata psicologica per quest'ultimo, che tornerebbe in campo ad Ottobre con più problemi di quanti ne ha adesso. Sbilanciandomi, posso dire che forse resterà Paloschi. Con Seedorf, Kakà ed Inzaghi può bastare per affrontare il Bologna a San Siro alla prima giornata. Certo, dovesse farsi male qualcun'altro...

12 commenti:

mavalà ha detto...

Concordo. Aggiungo che secondo me non è solo questione di comportamento nei confronti di Boriello, ma anche di giusta strategia. Acquistare un attaccante per due mesi vuol dire farlo giocare senza stimoli, oltre a essere una spesa poco utile, visto che i sostituti ci sono. Paloschi se rimane, anche solo fino a gennaio, saprà farsi valere, perchè negli occhi ha la voglia di emergere e dimostrare il suo valore.
Qualità che un attaccante da poco andato via da Milanello non aveva, ma che si lamenta del fatto che il milan non ha creduto in lui; milan che ha aspettato invano per tre anni che tirasse fuori la cattiveria necessaria a un attaccante degno di quella maglia.

AstoriaRecords ha detto...

Concordo in pieno. C'è un però. Cosa faremo di Paloschi quando Borriello guarirà?

The Crow ha detto...

Assolutamente nulla da eccepire a quanto scritto da voi. Anche se, per quanto mi riguarda, fino al 31 agosto c'è sempre, ehm, il discorso Sheva... (sì, lo so, non ditemi niente).

AstoriaRecords ha detto...

Sono d'accordo sul ritorno di Sheva. Il punto è questo, però: Seedorf, Kakà, Ronaldinho, Pato, Inzaghi, Borriello, Paloschi. Quattro giocano, due in panchina, uno in tribuna. Dove mettiamo Sheva? L'unica sarebbe vendere Borriello e Paloschi. Resteremmo però con quattro seconde punte più Inzaghi. Basterebbe?

The Crow ha detto...

Verissimo, Astoria. Tant'è che la mia era quasi una boutade, consapevole del fatto che nella migliore delle ipotesi Sheva ha circa l'1% di possibilità di tornare da noi. Per un discorso sentimentale ma ai limiti dell'utopia portato avanti già da qualche settimana, personalmente avrei rivenduto immediatamente Borriello - o, magari, l'avrei lasciato lì dov'era - ed avrei dato SOLO in prestito per un anno Paloschi, in modo da dare spazio al ritorno di Sheva.
Sul discorso delle seconde punte, è altrettanto vero quello che dici, anche se Shevchenko col passare degli anni è andato (comprensibilmente) via via accentrandosi, trasformandosi sempre più in un killer d'area di rigore (almeno fino a quando era da noi, ovvio). Ergo, la prima punta, all'occorrenza, credo che la potrebbe fare benissimo. Se pensiamo, poi, che Ancelotti ha in mente di trasformare uno come Pato in una prima punta e che Ronaldinho ha già dato la sua disponibilità a giocare anche come secondo attaccante, beh, credo che saremmo più che coperti.
In ogni caso, voli immaginari su Sheva a parte, credo anch'io che mai come ora Paloschi debba rimanere almeno fino a gennaio, altrimenti con tutta la capacità di adattamento dei nostri ragazzi, penso che sarà un po' difficile passare nelle prime giornate con i soli Kakà e Seedorf in attacco, se almeno Pippo non recupera.
Domanda da un milione di dollari: ma del "nostro" Ronaldo (non di Cristiano, ovvio) non si sa più niente? La società non si è espressa in merito o mi sono perso qualcosa? Che intenzioni hanno? Assecondatemi, grazie.

mavalà ha detto...

Credo che non rivedremo né Sheva né Ronaldo con la maglia rossonera. Perlomeno quella del milan...

The Crow ha detto...

E tu così infrangi i miei sogni? Cattivo.
Scherzi a parte, credo che tu abbia tremendamente ragione.

AstoriaRecords ha detto...

Ronaldo è stato "liberato" dopo che il suo contratto è scaduto il trenta Giugno scorso. Effettivamente, chiunque l'abbia visto fotografato sulla sua barca a fine Maggio non può che stupirsi della scelta del Milan. Grasso. Non sovrappeso. Grasso. Da un campione come lui non me lo sarei mai aspettato. Evidentemente la sua pigrizia supera la sua voglia di riscatto.

The Crow ha detto...

Capisco. Anche se, in un ambito di valutazioni da lontano quali altro non sono quelle che possiamo fare noi da qui, sarei personalmente un po' più cauto nel giudizio. Voglio dire, dopo tutto quello che gli è successo in questi anni con la sequela interminabile di infortuni e la sua recente (a dir poco) spiacevole vicenda personale nella quale si è andato a cacciare, parlerei dell'aspetto psicologico di un uomo che è evidentemente crollato. Anzi, mi stupisco (e ne sono felice per lui) che ancora non sia caduto nel tremendo territorio della depressione.
In altri termini, non lo giustifico, ma in certo senso lo comprendo.

Comunque, per tornare al post, Ancelotti sull'eventuale cessione di Paloschi è stato inequivocabile e questo, con l'infermeria piena di attaccanti, non può che farci vedere l'immediato futuro con un po' più di serenità. Ecco Carlo: "Non abbiamo mai pensato di cederlo. Fino a quando sarà necessario resterà con noi. Potrebbe anche rimanere fino alla fine dell'anno. La sua permanenza con noi non è legata all'infortunio di Borriello".

AstoriaRecords ha detto...

Una sola parola - Clarence.

The Crow ha detto...

Sontuoso.

ilPrigioni3ro ha detto...

eh eh eh. Mi aspettavo di trovare un post sull'MVP di ieri sera.....