Poi, la riscossa. Come spessissimo accade ormai da troppo tempo ai rossoneri che regalano intere prime frazioni di giuoco, nella ripresa è scesa in campo una squadra totalmente diversa, finalmente disposta in campo come sempre dovrebbe essere (Dinho e Pato larghi sulle fasce, un centravanti vero in mezzo e Seedorf e Pirlo ad alternarsi al centro sulla trequarti). Domanda da un centesimo: ma ci voleva tanto a capirlo? Ma dove si pensava di andare con il 4-4-2 del primo tempo? In ogni caso, uno-due e Dinho prima trasforma il rigore dell'1 a 1 e poi serve una palla fantastica con lancio millimetrico di quaranta metri a Pato, che completa la rimonta con il secondo goal. F-i-n-a-l-m-e-n-t-e!
E adesso il Real.
7 commenti:
Non so veramente cosa dire. Mi unisco alle tue considerazioni, anche se parlare del Milan in questo periodo è rischioso - potremmo vincere a Madrid e perdere con il Chievo, per come vanno le cose. Quindi mi limito a dire "bravi nel secondo tempo, continuiamo così".
Non potrei essere più che d'accordo con te.
In ogni caso, secondo me contro il Real ci divertiamo: in ogni senso.
Io invece credo che la partita di domani risulterà noiosissima. Il Real Madrid, senza diversi giocatori-chiave, tenterà comunque di sfondare la retroguardia rossonera perché gioca in casa. Il Milan si limiterà a chiudersi per buoni tratti dell'incontro, ahimé, sperando nei contropiedi e nel possesso palla. Insomma, partita da poche emozioni e pochi goals. Speriamo vada diversamente.
Ps secondo me si pareggia. Vantaggio rossonero e pareggio madridista.
Secondo me, tre a zero fisso: Dinho, Dinho e ancora Dinho.
E poi andiamo a prenderci Champions e Scudetto nella stagione più epica degli ultimi 110 anni di storia rossonera.
Crow dimmi dove ti rifornisci che voglio anch'io fumare un po di roba buona.... ;-)
domani si busca !! ahi ahi....
Ahahah!
Sì, in effetti, mi sono lasciato prendere un po' la mano...
In realtà, visto il momento di crisi del Real e la follia rossonera della stagione in corso, la vittoria non è impensabile. Del resto, il Real Madrid di quest'anno è Ronaldo dipendente in modo palese. Da quando non c'è più, le partite non facili i blancos le soffrono. Certo, uno zero a tre non lo vedo molto realistico.
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