lunedì 8 giugno 2009

Pronostici d'inizio estate

Kakà sarà venduto al Real Madrid.
Al suo posto arriverà Edin Dzeko del Wolfsburg.
Non mi sembra una mossa geniale, forse una colletta tra i tifosi milanisti (bastavano sei virgola sette euro a testa, e con altri trenta centesimi a testa gli si adeguava anche lo stipendio) avrebbe potuto evitare la svendita del brasiliano al Real Madrid.
Ad ogni modo, benvenuti a tutti nel prossimo ciclo-Milan. L'inizio non è dei più promettenti. L'ultimo ciclo si era aperto con i vari Rui Costa, Inzaghi, Rivaldo, Nesta, Pirlo, Seedorf. Mah.

10 commenti:

The Crow ha detto...

Ormai me lo vado ripetendo da giorni:
non può essere vero,
non può essere vero,
non può essere vero...

mavalà ha detto...

Dzeko potrà anche essere il nuovo Van Basten, ma l'assurdo di tutto ciò non è l'aspetto tecnico (che per quanto mi riguarda è il più importante), visto che nella vita il tempo lenisce dolori ben più profondi...

Ciò di cui non mi capacito è la fine di una filosofia. Vendere Kaka significa chiudere col Berlusconi 1, e iniziare col Berlusconi 2 (?), molto diverso dal primo, ridimensionato nei gesti, meno spavaldo, sicuro di se, ganassa, sognatore.

E non mi piace, ovviamente, passare da tifoso più invidiato al mondo, a quello di una provinciale d'Europa.

The Crow ha detto...

Centro pieno, Mavalà.
Centro pieno.

A mezzanotte (ora italiana) dovrebbe esserci la conferenza di Kaka': io sono pazzo e ancora credo che non possa essere vero...

Coccy ha detto...

Sembra proprio così. Se ne va. Ma io credo nella buona fede di Ricky.
Non ci posso credere.

ilPrigioni3ro ha detto...

Purtroppo è vero.....
Addio Ricky, sigh, sono stati anni stupendi.
Grazie di tutto, in bocca al lupo.

E io mando il mio segnale di disappunto non rinnovando l'abbonamento a San Siro dopo tanti anni, tiè!

Scusate ma Dzeko non l'ho mai visto, se poi il prezzo è di 30 mln. beh, l'affare mi sa che lo fa la Volkswagen.

E da quello che ho sentito, Pirlo sarà il prossimo.

The Crow ha detto...

Ecco, appunto: come scrivevo nel mio commento di questa mattina, se uno sempre equilibrato ed intelligente come ilPrigioniero manifesta un proposito del genere, beh, mi sembra evidente come la società questa volta l'abbia fatta davvero grossa.
E mi piace sottolineare ancora una volta quanto scritto da Mavalà: il problema non è stato la cessione tout court di Kaka', ma COME è stata gestita l'intera vicenda e, soprattutto, QUELLO che ci hanno raccontato, dal colpo di teatro al Processo di Berlusconi a gennaio ("Kaka' resta con noi e resterà di sicuro fino alla scadenza del contratto nel 2013"), fino all'altro ieri con il "nulla è ancora deciso" e la fantomatica telefonata di ieri sera tra Berlusconi e Kaka' che avrebbe dovuto chiarire la questione, quando invece erano già settimane, se non mesi che tutto era stato deciso, come abbiamo appreso oggi dal neo presidente del Real ("L'OK dell'operazione era arrivato già ad aprile da Galliani").
Ho fatto un giro al volo poco fa su Internet e, manco a dirlo, i tifosi sono eufemisticamente inviperiti e già si annunciano manifestazioni clamorose. Come ben sapete, spesso e volentieri mi sono scagliato contro di loro e comunque rimango ora fermo contro certe aberrazioni manifestate nel passato più o meno recente (su tutte, la vergogna del giorno dell'addio di Paolo Maldini). Ma questa volta, però, sono con loro. A tutto c'è un limite.

AstoriaRecords ha detto...

Io no. Perché se i tifosi fanno così, cosa dovrebbe fare un azionista di minoranza della società? Entrare in sede e farsi esplodere?

The Crow ha detto...

Hai ragione, caro mio.
Però, sai altrettanto bene che una società di calcio è un'impresa alquanto atipica. Ed il Milan, poi, lo era ancora di più, con il suo carico di storia e di valori.
Qui si parla anche di "fede" e di sentimenti, a volte alimentati da decenni di appartenenza come nel nostro caso, e non solo del pur importante aspetto economico.
Sappiamo tutti che i club di calcio sono delle società perennemente in perdita e, ricordi?, tu stesso pochi giorni fa scrivevi: "Cos'è, tutte le società ripianano ogni anno i propri bilanci, solo il Milan tutto ad un tratto ha deciso di condurre un'oculata gestione?".
Evidentemente sì, purtroppo.

AstoriaRecords ha detto...

Già scritto altrove. In Spagna puoi fare come ti pare. Barcellona e Real Madrid hanno mille milioni di euro di debito insieme. In Italia non se po fa, e Platini ha ribadito ieri che tra un paio di anni chi non avrà i conti a posto non potrà iscriversi alle Coppe Europee.

The Crow ha detto...

Sì, bravo Platini: intanto ci fregano tutti i giocatori migliori e poi, tra due anni, mettiamo "riparo".