venerdì 4 febbraio 2011

Come l'Inter di un tempo

Vi ricordate l'Inter? Comprava i vari Macellari, West, Falcone, Rambert, Caio e poi si lamentava dell'arbitraggio quando perdeva contro la Juventus di Del Piero, Vialli, Ravanelli, Inzaghi, Vieri, Ibrahimovic, Vieira, Cannavaro, Buffon, Nedved, eccetera.
Oggi la Juventus è la nuova Inter. Uguale uguale uguale. Compra Martinez, Pepe, Toni, Grygera, Motta e si lamenta quando perde contro Eto'o, Pastore, Ibrahimovic, Vucinic. Ridicoli.
Ci troviamo di nuovo a discutere di Juventus? Ebbene sì. Questo perché ieri sono morti definitivamente la Signora Juventus e lo stile Juventus. Morti e sepolti, chiodi nella bara, grazie ed arrivederci.
Imbarazzante vedere l'allenatore della squadra di Torino inveire ed imprecare per sei minuti ininterrotti contro l'arbitro Morganti, che non avrà pur visto un rigore, ma che di certo non è colpevole se la Juventus ha perso cinque partite su otto nell'ultimo mese, segnando solo sette goals e subendone quattordici. No, se la Juventus rischia di finire ottava a trenta punti dal Milan la colpa è degli arbitri.
Davvero non ho parole. Mai visto qualcuno della Juventus comportarsi in quel modo. Poi Marotta ha proseguito sulla falsariga di Del Neri, denunciando un crollo di stile, appunto, più da Sampdoria (cioé la Juventus di oggi) che da Juventus (quella di Lippi, tanto per capirsi).
Perché Del Neri non ha protestato allo stesso modo per il rigore nettissimo non dato al Milan durante la sfida di Novembre? Cos'è, protesta solo quando subiscono i suoi? E quando contro la Sampdoria, alla seconda giornata, i suoi hanno segnato due goals su tre in fuorigioco? Zitto. E con il Bologna, la famosa simulazione di Krasic valsa i tre punti? Si è dimesso, Del Neri, per tali scorrettezze? E il primo goal di Aquilani con il Lecce? E il secondo, sempre contro il Lecce? Silenzio.
Lo scrivo per l'ultima volta - tutti ricevono e subiscono favori e torti arbitrali. Se giochi schiacciato in difesa è più difficile che ti diano o ti neghino un rigore, se giochi sempre in attacco è più facile. E' questa, l'unica vera sudditanza psicologica. Squadre come il Milan ottengono più rigori perché affrontano corazzate catenacciare chiuse in difesa pronte a fare fallo sistematicamente per portare a casa il pareggio. Squadre come il Brescia ottengono pochi rigori perché giocano per lo zero a zero.
In tutto questo, gli unici signori come al solito sono Galliani e Braida, che continuano ad evitare discorsi sugli arbitri andando per la propria strada. E' morta la Juventus, ma noi siamo ancora lì.

21 commenti:

Coccy ha detto...

Non sono proprio d'accordo con quanto scrivi. forse perché detesto l'Inter.
L'inter si lamentava anche quando comprava Ronaldo e magari vendeva Pirlo e Seedorf.
Quando scoppierà "calciopoli due" pilotato dalla juventus ai danni dell'Inter, beh allora potrò allinearmi al tuo pensiero.
Del Neri non mi è molto simpatico, ma l'ho apprezzato proprio quando ha rilasciato quelle dichiarazioni alle quali ti riferisci tu.
In quanto ad agitarsi in campo e parlare con il quarto uomo, beh basta pensare alla brigata interista che l'anno scorso in panchina non ha fatto altro che lamentarsi ed agitarsi raggiungendo livelli insopportabili. Anche quando vinceva. E la mutazione genetica sta avvenendo anche in Leonardo: mai visto così attivo. Mai visto così... preferisco finire qui la frase, non mi piace scrivere parolacce. mi limito a pensarle.

AstoriaRecords ha detto...

L'Inter, come tante altre squadre, si è sempre lamentata degli arbitri perché non vinceva. Chissà perché il Barcellona non si lamenta mai - perché non ha bisogno, ovviamente. Perché vince sul campo. Il resto sono chiacchiere. Quando una squadra è forte vince sempre e comunque e certo non perde un campionato per una decisione arbitrale.
La Juventus fa ridere i polli, perde in continuazione, è stata assemblata comprando venticinque discreti giocatori sperando che trasformassero una discreta squadra in una squadra forte, ma questo non succede. Già non succede se compri fenomeni, figuriamoci con Pepe, Martinez, Barzagli, Toni, eccetera.
Detto questo, continuo a vedere Del Neri e Marotta come due soggetti che si sono messi in imbarazzo da soli. Non sono riusciti a gestire la Juventus, che fa oggettivamente ridere, e spostano l'attenzione sui rigori non dati. Poi, fosse stato sullo zero a zero al minuto novanta, potrei anche capire un briciolo di recriminazione. Ma al ventesimo la Juventus ne aveva già presi due, quindi? Anziché sottolineare che i bianconeri quest'anno hanno perso troppe partite perché sono una squadra senza animo, gioco o idee, si scagliano contro i fischietti che, per quanto cialtroni, incapaci, ciechi, sordi e cretini, possono influenzare una partita su cinquanta.
Poi ognuno sceglie come approcciarsi alle cose. Io stimo la nostra dirigenza che evita polemiche da sempre, festeggiando quando vince e criticandosi quando perde. Ma mai sputando veleno contro gli arbitri.

The Crow ha detto...

Questa volta sono d'accordo con Coccy. Se il Barcellona non si lamenta degli arbitri, allora nessuno deve lamentarsi? Allora, se non sei intelligente come Einstein, sei stupido? Che discorso è?
Poi, è ovvio che la "regola" dovrebbe sempre essere quella di accettare serenamente le decisioni arbitrali nel bene e nel male, ma ci sono anche situazioni che ti fanno uscire dalla grazia di Dio.
Delneri ha sicuramente esagerato dopo la partita di Palermo, ma i due episodi in area rosanero sono stati c-l-a-m-o-r-o-s-i. Non hanno influito sul risultato finale? Scherziamo?
Prendiamo pure quanto è successo proprio oggi a Genova sul finire del primo tempo: Ibra caparbiamente rincorre un avversario fino a centrocampo, con la punta del piede da dietro gli soffia via la palla e l'arbitro che fa? Non solo dà la punizione al Genoa, ma ammonisce anche lo svedese. Sbigottiti, tempo dieci secondi - mettiamoci pure la sfiga del rimpallo di Van Bommel - e sullo sviluppo della punizione questi segnano. Ora, è vero che "se eravamo il Barcellona" gliene facevamo cinque nel secondo tempo e l'episodio in questione sarebbe risultato ininfluente, ma noi - forse - NON siamo il Barcellona e le partite, i campionati tra i comuni mortali si giocano anche se non soprattutto sugli episodi. Possiamo affermare che questo episodio non abbia influito sull'andamento della gara? Non credo proprio. Non ho mai creduto alla balla che alla fine tutto si "compensa": ma quando mai? Certo, poi ognuno ci mette del suo - e qui possiamo aprire una voragine di discussione sui nostri errori sia tattici, sia tecnici - ma la verità è che oggi abbiamo perso due punti. E non solo per colpa nostra.
P.S. Nell'intervallo della partita di oggi, quando le squadre stavano per rientrare in campo, si è visto Allegri che in maniera civilissima ha chiesto spiegazioni all'arbitro e dal labiale di quest'ultimo è emerso chiarissimo un "ho sbagliato io". Sì, e vai a fare in culo non ce lo metti?

AstoriaRecords ha detto...

Mi dispiace, ma insisto. E Capello aveva ragione quando diceva "fate un goal in più degli avversari e vedrete che ve ne potranno annullare anche dieci" o qualcosa di simile. Scusatemi, ma è vero. Perché se è giusto recriminare sugli arbitri, allora voglio anche vedere allenatori dire "abbiamo vinto perché l'arbitro ci ha regalato la partita". Ma nessuno lo fa. E' sempre una scusa. E fidatevi, se uno crea trenta occaioni da goal a partita, prima o poi segna e vince. Se uno gioca con Toni e Martinez, è più difficile.
E poi è vero che più o meno gli errori si compensano. Una volta sbagliano il fuorigioco a te, una volta agli altri. Altrimenti diventiamo romanist, interisti e cospirazionisti e pensiamo che il Bari meriterebbe il primo posto ma che Rudolf e Okaka sono svantaggiati dagli arbitri. Siamo seri. Ogni anno le squadre più forti vincono o se la giocano. Le medie finiscono a metà classifica. Le pippe vanno in B. E' la storia di questo sport.
Poi che si voglia introdurre la moviola in campo è giusto, ma il signor Del Neri ha vinto o non perso partite grazie a decisioni arbitrali favorevoli. Giustamente stava zitto e parlava dello "spirito dei ragazzi". Quando ha iniziato a perderle tutte, un mani in area è diventato la pietra dello scandalo. Ridicolo. Neanche fosse il centesimo errore in dieci partite. Basta cercare su internet, la Juventus quest'anno ha avuto pochissimi torti arbitrali. In compenso ha vinto poche partite.

AstoriaRecords ha detto...

Ps i due episodi sfavorevoli al Palermo sono stati clamorosi, tanto quanto i due goals della Juve alla Sampdoria, la simulazione di Krasic con il Bologna, i due goals contro il Lecce eccetera.
Facciamo così. Diamo un punto alla Juventus per la partita con il Palermo e ne togliamo cinque per le altre tre. Vediamo se a Del Neri e a tutti i suoi seguaci sta bene.

AstoriaRecords ha detto...

Pps mi dispiace molto che Crow sostenga che oggi non si sia vinto "non solo per colpa nostra". Non è da te, lo dico con affetto e lo sai.
Riguardati la partita. Il Milan ha fatto ridere, altro che l'ammonizione ad Ibrahimovic e l'arbitro. Forse meritavamo di perdere, e lo dico con serenità.

Coccy ha detto...

Ieri, la punizione che non c'era data al Genoa ha in qualche modo prodotto il goal del pareggio. Un conto è non lamentarsi troppo per un questione di stile, un conto però è non tenere in giusta considerazione i danni che un arbitraggio negativo possa provocare. Che ci si lamenti o meno, i danni indubbiamente ci sono e non solo per noi. Ci mancherebbe. Se poi qualcuno non riesce a mantenere lo stile questo non significa che non abbia ragione.

Coccy ha detto...

Ps: non dico assolutamente che il MIlan abbia giocato bene, ma poiché non siamo macchine da guerra , se in giornate poco produttive ci si mette pure l'arbitro la frittata è fatta e la partita è falsata. Avremmo anche giocato male ma altri goal dal genoa non ne abbiamo presi, se non sbaglio.

AstoriaRecords ha detto...

Se il Milan gioca contro il Genoa e ha bisogno di un arbitraggio perfetto per difendere l'uno a zero, allora vuol dire che forse non devo più tifare per il Milan.
E' vero che non abbiamo preso altri goals dal Genoa, ma non ne abbiamo neanche fatti noi. Non ci abbiamo neanche provato, a dire il vero.

The Crow ha detto...

Lo dico con affetto anch'io, Astoria: allora, per lo stesso principio, l'Inter ha meritato di vincere quello che ha vinto in questi anni, da calciopoli in poi.
O sbaglio?
Non capisco, inoltre, il perché del "se il Milan ha bisogno di un arbitraggio perfetto a Genova...": e perché no, scusa? Cos'è, una sorta di giustizia al contrario secondo la quale dato che siamo i più belli, i più bravi e i più forti ci possono stare anche gli arbitraggi sfavorevoli? Tanto vale, allora, che iniziamo pure le partite sullo 0 a 1 per gli avversari, così dimostriamo sempre di essere "da Milan", no?
Quanto alla Juve, anche qui, dato che le è stato regalato il rigore a Bologna su Krasic, allora è giusto che non le vengano dati i due rigori a Palermo? Al mio paese questa non si chiama "compensazione", ma "due errori". Poi, è ovvio che ognuno ci mette del proprio e correttezza vorrebbe che si sottolineassero sia i torti, sia i favori ricevuti. Ma questo non cambia la sostanza delle cose.

AstoriaRecords ha detto...

Beh, non tenendo conto delle porcate fatte nell'estate 2006 dall'ex vicepresidente nerazzurre... l'Inter ha meritato questi ultimi quattro scudetti. Senza concorrenza, senza bel gioco, eccetera eccetera. Ma nessuno mi potrà dire che c'erano squadre più forti che meritavano il tricolore. O meglio, c'era la Roma. Che ha perso due a uno in casa con la Sampdoria. Alla fine conta quello.
Sugli arbitraggi. Non dico di partire zero a uno, dico solo che il Milan quando gioca bene (Novembre) vince con o senza gli arbitri. Quando gioca male non vince con o senza gli arbitri (Gennaio). Così come tutte le altre squadre. Può andarti male una volta, ma se fai di tutto per vincere è difficile che tu non vinca. Anche se ti fischiano un fuorigioco che non c'era.
Sulla Juventus. Non dico questo. Dico che la Juventus gioca male e perde perché gioca male, perchè è gestita male, perché è piena di brocchi. Basta guardare i risultati, non c'è bisogno di fare filosofia. La compensazione è una cazzata, figurati, intendevo dire che nessuno si lamenta per i favori ricevuti ma che tutti si lamentano dei torti subiti. Anziché parlare dei problemi reali della squadra, che nel caso della Juventus sono evidenti, si parla di cazzate contingenti. Non mi piace.

Coccy ha detto...

Ma allora stai rivedendo la tua posizione rispetto all'Inter. E' la prima volta che ti sento dire che ha meritato i quattro scudetti. Non capisco il perché.

AstoriaRecords ha detto...

Leggi bene. L'Inter ha meritato gli scudetti sul campo. Non avrebbe meritato di vincerli ex ante, ma c'è una differenza tra dire che Calciopoli ha consentito all'Inter di comprare la Serie A (acquistando Ibrahimovic, distruggendo la Juventus e ferendo le altre) e dire che sul campo negli ultimi quattro anni l'Inter era mediamente più forte delle altre.
E fai attenzione perché c'è un enorme differenza tra le due cose.

Coccy ha detto...

Ascolta, Astoria, che tu voglia avere ragione a tutti i costi, a me può anche stare bene. Che per fare questo, tu possa arrivare a contraddire quanto sostenuto da te stesso negli ultimi tre anni, pure. Ma che tu lo faccia nell'ambito di un solo periodo, mi spiace, ma non ci sto più. Tra le due cose non c'è alcuna differenza, altro che enorme, perché dire che Calciopoli è stata ininfluente su quanto accaduto negli anni successivi, che l'Inter è stata sul campo mediamente più forte degli altri quando un attimo prima tu stesso hai detto che per fare questo ha fatto fuori tutti o quasi gli avversari, significa non solo raccontare cose che non stanno né in cielo, né in terra, ma quel che è più grave è così dimostrarsi disonesti intellettualmente. Proprio come gli interisti.
Mi spiace, ma per me la discussione finisce qui.

AstoriaRecords ha detto...

Leggi bene cara coccy. Non ho mai scritto che Calciopoli è stata ininfluente sugli anni successivi. Al contrario, ho sempre scritto che Calciopoli ha distrutto il calcio che conoscevamo generandone uno nuovo, a mio avviso più zozzo, più corrotto, più noioso e più brutto.
Detto ciò, gli effetti di Calciopoli non possono durare in eterno, oddio forse per la Juventus sì, non certo però per noi. Se l'anno scorso abbiamo disputato un campionato discreto ma non ottimo e se siamo stati cacciati dalla Champions League a pedate, non può certo essere colpa di Calciopoli.
E' un dato di fatto che, evidentemente, purtroppo non riesco a mostrare e per cui mi prendo anche le tue dolci parole.
Ps altra ultima cosa. Non ho mai detto che l'Inter non ha meritato questi quattro Scudetti. Ho sempre detto che Calciopoli ha rovinato tutto. Poi, sul campo, negli ultimi quattro anni l'Inter è stata mediamente la più forte. Ha speso tanti soldi. Ha preso un buon allenatore. Ha avuto fortuna, ma è stata brava con Maicon, Sneijder, Milito, Cambiasso, Eto'o. Affari di mercato. Noi? Abbiamo preso delle cantonate. Ronaldinho, Mancini, Onyewu, Huntelaar, Ronaldo, Vieri eccetera. Abbiamo giocato malino, tranne in Champions nel 2006/2007. Se poi non condividi, dimmi una squadra più meritevole di vincere lo Scudetto durante gli ultimi quattro anni. La Roma? Ha perso con la Sampdoria la partita decisiva. Poteva vincere, si è suicidata. Peccato per loro. Nella mediocrità, l'Inter è stata superiore. Forse il primo Scudetto è stato proprio finto, ma gli altri? Milan, Juve e Roma si sono rinforzate e gli astri erano contrari? Gli dei? Il fato? Cassandra? Per favore...

AstoriaRecords ha detto...

Ps ho riletto ora la prima frase del primo commento di questo post. "Non sono proprio d'accordo con quanto scrivi. forse perché detesto l'Inter."
Ecco, dovevo capirlo da quella frase che non saremmo mai arrivati ad una posizione comune.
Io non odio l'Inter. Mi sta sulle palle il signor Moratti, perché ha messo il suo braccio destro a cancellare un secolo di storia di questo sport. Ma Moratti non rappresenta l'Inter. Moratti rappresenta uno stile. Ad esempio Ernesto Pellegrini, il precedente presidente nerazzurro, era tutt'altra persona. Vinceva senza barare, perdeva e sorrideva, tutto un altro stile. Cos'è, odiamo le squadre per principio? Come gli hooligans? Ci ritroviamo nei campi di periferia il Sabato pomeriggio per fare a botte e mostrare la nostra virilità in tal modo?
Perdonami, ma non avevo capito. Io però non sono così.

AstoriaRecords ha detto...

Ultime cose perché ci sia chiarezza.

In questo blog, almeno finché i presenti intendono che io partecipi, non deve esistere la parola "odio". La carta dei valori, scritta da Crow ma ampiamente condivisa dal sottoscritta, non serve a riempire o abbellire la home page.

i) E' solo calcio, non dimentichiamocelo. Nei nostri interessi dovrebbe essere piuttosto in basso rispetto alle cose importanti. E l'odio lo riserviamo per le cose importanti, giusto?

ii) In questo blog l'odio non è consentito. Non perché siamo buonisti, ipocriti o baciapile, quanto perché siamo dei liberali. Odiare mi sa di dittatura, di intolleranza, di pregiudizio, di ignoranza, di feudalesimo, di vassalli-valvassori-valvassini, di gente col cappuccio che brucia tante croci, di camicie colorate, di vagine cucite, mani mozzate e teste decapitate. Insomma di stupidità.

iii) Perdonami, ma se proprio odi l'Inter, cosa più che legittima, perché la usi come arma in una discussione sull'Inter? Parti già con l'handicap. E' come se il tuo fidanzato parlasse di te esordendo con un "per me coccy è bellissima e chissenefrega se molti la scambiano per Kabir Bedi in Sandokan, io la amo comunque. E ora te la descrivo in modo onesto". Si perde in credibilità, capisci?

iv) L'odio è accettato su Facebook, per le vie del Cairo, di Baghdad e di Kabul, nei bar sport, nelle curve, nelle manifestazioni con morti e feriti eccetera. Al giorno d'oggi non dovrebbe esserti difficile trovare luoghi in cui vomitare tutto l'odio che hai per l'Inter. Anzi, con un paio di centinaia di euro puoi andare per diciannove Domeniche l'anno a cantare "Inter Inter vaffanculo" per due ore con gente che la pensa come te.

v) Ho riletto il mio post. Mi dispiace, ma devo contraddirti. Non nego che l'Inter protesti anche oggi, denotando uno stile da mascalzoni. Dico solo che l'Inter di oggi vince o può vincere, con o senza lamenti. L'Inter di ieri avrebbe perso in ogni caso. E la Juve di oggi è uguale all'Inter di ieri. Sillogismi for dummies, mi imbarazzo per la semplicità del mio ragionamento. Ad ogni modo, nel tuo primo commento hai massacrato l'Inter, Mourinho, Leonardo. Legittimo, per carità, ma che cazzo c'entrava con il mio post, che riguardava la Juventus? Niente, se non che tu odi l'Inter e quindi che se io scrivessi un post intitolato "buon compleanno al nostro blog", tu aggiungeresti "e vaffanculo all'Inter che non fa mai male". Troveresti milioni di fan in giro per questo, però capisci che sarebbe un po' fuori tema e che non rispetterebbe le regole ii) e iv).

vi) in questo blog non si chiude una discussione dicendo "per me la discussione finisce qui". A meno che tu non sia di quelli che in Schindler's List tifavano per i biondi coi denti bianchi.

AstoriaRecords ha detto...

Ultimissima cosa, poi la palla sta a te. Se pensi che io mi sia contraddetto, che io sia intellettualmente disonesto, che io sia uno che ha voglia di aver ragione a tutti costi, beh hai a disposizione un intero database fatto di centinaia di miei posts. Scripta manent, no? Le tue accuse sono forti e violente e il tuo tono arrogante non mi è piaciuto, ma sono pronto a darti ragione se mi dimostri che le tue affermazioni sono basate sull'evidenza concreta. Prenditi tutto il tempo che vuoi. Anzi, ti anticipo io parte del lavoro. Non avevo mai detto che l'Inter meritava? Buona lettura.

Sulla vittoria dell'Inter contro il Barcellona (semifinale di andata) - http://milanfootballhall.blogspot.com/2010/04/inter-barcellona.html
Sulla vittoria dell'Inter in Champions League - http://milanfootballhall.blogspot.com/2010/05/linter.html
Sulla vittoria dell'Inter in Champions League/2 - http://milanfootballhall.blogspot.com/2010/05/deliri-post-sbronza1.html
Sulla vittoria dell'Inter nel derby di ritorno della scorsa stagione - http://milanfootballhall.blogspot.com/2010/01/luci-san-siro.html

AstoriaRecords ha detto...

Al secondo link aggiungi "tml" alla fine per aprirlo.

Coccy ha detto...

Caro Astoria, detestare non per forza è sinonimo di odiare. Esistono le sfumature, come in tutte le cose. Così come esiste uno stile di scrittura che ognuno, nel rispetto degli altri, ha il diritto di esercitare.
Mi scrivi che l'odio non è consentito su questo blog: io aggiungerei che oltre all'odio non è consentito neanche avere opinioni discordanti.
Mi scrivi che si tratta solo di calcio, ma questo non toglie che ci si possa mettere la passione e la passionalità nel parlarne.
L'odio lo lascio a coloro che quotidianamente si insultano in televisione, che danno del nano malefico al premier, ai moralisti bacchettoni. Io non sono così.
Ma considerati i tuoi post in risposta al mio, non mi limito a chiudere la discussione, ma ad uscire da questo blog definitivamente perché quando il confronto si trasforma in un processo con tanto di prove e relative arringhe, preferisco pensare che si tratti solo di calcio.
Saluto tutti e ringrazio di cuore.

AstoriaRecords ha detto...

Non è una mera questione semantica. Se il tuo odio, sfumato o meno, ti porta a vedere le cose in modo distorto, ad esempio criticando l'Inter anche quando non si parla dell'Inter, è un odio che può creare problemi. E' una fissazione. Un chiodo.

"Non è consentito avere opinioni discordanti". Perdonami, ma tra persone civili e tra i liberali un'accusa deve essere supportata da prove. Prove e relative arringhe? Ci mancherebbe altro. Non puoi pensare di accusare qualcuno di qualcosa senza però provarlo. A meno che tu non viva in Corea Del Nord.

Lo stile di scrittura. Puoi scrivere ciò che vuoi nel modo in cui vuoi, come hai sempre fatto. Se però frequenti un blog dove nessuno offende o critica l'altro e tu cominci a farlo, quantomeno porta delle prove a tuo favore.

Sei la prima qui dentro che ha trasformato un post in un'occasione per buttarla sul personale (senza prove). Quando ti si dimostra che hai torto (con le prove), ti difendi dicendo che non vuoi un processo con le prove o con le arringhe. E allora, cara mia, sei come tutti quelli che dicono che chi la vede diversamente è stronzo in quanto è diverso.

Inoltre, mi spieghi che confronto ci può essere tra due persone quando una di esse
i) approfitta di un post che parla di Juventus per parlare di Inter?
ii) approfitta di un post in cui il sottoscritto ha criticato la Juventus di oggi per accusarmi di aver difeso l'Inter?
iii) non si rende conto del fatto che io ho sempre criticato l'Inter, che sono stato tra i primi a difendere la Juventus e portare documenti, fascicoli e carte volte a dimostrare la colpevolezza dell'Inter e l'innocenza della Juventus?
iv) non si rende conto del fatto che ho sempre dato i meriti all'Inter per le vittorie meritate, così come ho sempre bastonato l'Inter quando c'era da bastonarla?

Mi dispiace veramente. Tu sei stata una mia grande difensora, mi hai sempre riempito di belle parole, di complimenti, bla bla bla. Sappi che ho sempre apprezzato. E quando sei sparita da questo blog per qualche mese, ti confesso che c'ero rimasto male.

Ma stavolta hai sbagliato. E mi dispiacerebbe, a dire il vero, perdere una testa pensante con cui ragionare. Mi rendo però conto del fatto che io non cambierò opinione in materia e che anche tu, quasi sicuramente, non ti schioderai di un centimetro dalla tua posizione.

Possiamo fare due cose. La prima è "pietra sopra". Facciamo finta di niente, facciamo gli adulti, andiamo avanti. La seconda è che ci prendiamo qualche giorno di riflessione e poi vediamo cosa fare. La terza è che ci mandiamo a fanculo seduta stante.

Sono aperto a tutte e tre. Sappi però che per me saresti una grande perdita.