i) Perché l'Inter deve affrontare Lazio in casa, Chievo fuori casa, Siena in casa, Cagliari fuori casa e Atalanta in casa. Il Milan, al contrario, se la vedrà col Catania fuori casa, con la Juventus in casa, con l'Udinese fuori casa, con la Roma in casa e infine con la Fiorentina fuori casa.
ii) Perché nessuno ha mai recuperato sette punti a cinque giornate dal termine.
iii) Perché il Milan sta giocando alla grande negli ultimi tempi, ma è difficile che possa tenere questo passo per un altro mese e mezzo.
iv) Perché l'Inter sta giocando male da quasi vent'anni, ma è difficile che non riesca ad ottenere nove punti in cinque giornate con squadrette.
v) Perché il Milan affronterà avversari motivatissimi, mentre l'Inter affronterà avversari che non hanno più nulla da chiedere al campionato.
vi) Perché i sogni non si tramutano quasi mai in realtà.
vii) Perché, per alcuni versi, non sarebbe uno scudetto meritatissimo; ok per gli infortuni e tutto il resto, ma il Milan ha pareggiato o perso partite da vincere - e nello sport, la meritocrazia dovrebbe essere la base dei successi.
viii) Perché qualche Guido Rossi di turno potrebbe dare una qualche spintarella per far vincere i nerazzurri.
ix) Perché l'Inter affronta la Lazio, con cui è gemellata; il Chievo, il Siena e il Cagliari, con cui sta facendo affari di mercato e l'Atalanta, nerazzurra come l'Inter e storica rivale del Milan.
x) Perché Mourinho è un vincente.
Ciononostante, io un pochino ci credo. In fondo, se l'Inter non batte Lazio e Chievo (che deve salvarsi) e il Milan supera Catania e Juventus, i punti di distacco diventerebbero tre a tre giornate dal termine. E si sa, quando gli avversari ti mordono il sedere, puoi perdere la testa e andare in bambola. Vedremo.
7 commenti:
Tra il serio e il faceto.
i) Il Napoli visto ieri sera non mi è sembrata la squadra allo sbaraglio che veniva da quattro pareggi ed una sconfitta di fila, anzi. Questo per dire che "teoricamente" i neroazzurri hanno un calendario più agevole, ma - come la storia ci insegna - le sorprese si annidano sempre dove meno te le aspetti (altrimenti che sorprese sarebbero? :-)).
ii) Sette punti no, ma sei sì. E loro dovrebbero ricordarselo bene, dal momento che fu l'annata del nefasto (per loro) 5 maggio...
iii) Vero. Ma se non sbaglio giusto quest'anno cade il decimo anniversario dell'incredibile scudetto di Zaccheroni, con un filotto allucinante di vittorie consecutive nelle ultime partite e sorpasso completato ai danni della Lazio. Se c'è una squadra al mondo capace di un'impresa simile, il suo nome è Milan.
iv) Ahahah... Verissimo. Anche se...
v) Sulle motivazioni mi sono già espresso prima. La storia del nostro campionato è piena di episodi clamorosi ad opera di squadre che "non avevano più nulla da chiedere" (chi si ricorda il Lecce già retrocesso all'Olimpico contro la Roma di Eriksson?).
vi) Sì, ma i sogni aiutano a vivere meglio la realtà e spesso le due cose possono confondersi.
vii) Per il mio ed il tuo ideale di "merito sportivo" - che so identici - non posso che darti ragione. Ma se dobbiamo parlare di gioco espresso nell'arco dell'intero campionato, omammamia... Meglio stendere un velo pietoso sui "cugini" (vedi sempre ieri sera che non fa che confermare quello che hai scritto tu sui loro ultimi venti anni).
viii) Questo è un pericolo concreto.
ix) Il loro gemellaggio con Lazio mi fa venire in mente sempre il (per loro) famigerato 5 maggio... :-) Quanto al Chievo e al Siena, come hai scritto anche tu, hanno - specialmente il primo - un disperato bisogno di punti-salvezza, ergo, ritornando al discorso sulle motivazioni, non dovrebbero proprio giocare alla "chissenefrega". Per non parlare dell'ottimo Cagliari di Allegri in piena volata UEFA. Quanto all'Atalanta, beh, vedi l'andata, non mi sembra che abbiano avuto tutta 'sta simpatia per i loro cromaticamente affini. Vedremo...
x) Come in Champions? :-)
Detto questo, anch'io un pochino ci credo e come non potremmo ammetterlo? Ma la realtà rimane, purtroppo, ben altra e se dovessi indicare una percentuale a nostro favore per la vittoria finale, beh, non sarebbe superiore al dieci. Ma la vita è bella per questo, no?
Soprattutto per il punto x) mi sa di una gufata ....inter...galattica!!
Ah e complimenti x il logo scelto: è perfetto.
Perché in fondo al cuore un po’ ci spero, ma non lo dico a nessuno...
i) Perché nessuno ha mai recuperato sette punti a cinque giornate dal termine, tuttavia il Milan NON E’ nessuno, ma è forte come Ulisse.
ii) Perché il Milan sta giocando alla grande negli ultimi tempi, e potrebbe anche tenere questo passo per un altro mese e mezzo.
iii) Perché l'Inter sta giocando male da quasi vent'anni, malissimo negli ultimi tre e non può piovere per sempre.
iv) Perché il Milan affronterà avversari motivatissimi, mentre l'Inter affronterà avversari che sicuramente non hanno più nulla da chiedere al campionato, ma perché non sperare in altri 5 maggio?
v) Perché i sogni qualche volta si tramutano in realtà.
vi) Perché, per alcuni versi, non sarebbe uno scudetto meritatissimo; ok per gli infortuni e tutto il resto, ma ancor meno meritato lo sarebbe per l’Inter.
vii) Perché qualche Guido Rossi di turno potrebbe decidere di non fare più il Guido Rossi di turno.
viii)Perché l'Inter affronta la Lazio, con cui era gemellata anche nel 2002;
ix) Perché Ancelotti, grazie al cielo, non è Mourinho.
x) Perché io di calcio non ci capisco nulla: mi limito a tifare Milan.
Grazie per i complimenti, Prigioniero: felice che ti sia piaciuto il logo.
E visto il successo riscosso, nel frattempo, l'ho aggiornato. :-)
Spero che vi piaccia allo stesso modo questa nuova versione.
Molto bello anche questo.
Felice che ti piaccia, caro.
L'ho dovuto ridisegnare da zero per via della giusta tonalità di rosso che non riuscivo a ricreare con il precedente. Ci ho messo un po' di tempo, ma almeno ho messo a frutto la mia cronica insonnia.
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