Ambrosini espose uno striscione volgare e chiese immediatamente scusa. Materazzi, al contrario, si vanta del proprio gesto.
Il Milan vinse, vince e vincerà insegnando calcio e facendo stropicciare gli occhi a bambini e adulti. L'Inter, al contrario, si limita a cercare i tre punti (anche di mano) e a spaventare gli avversari.
Kakà, nella sua peggiore stagione rossonera, rinuncia ad un ingaggio faraonico e promette di voler restare a vita. Ibrahimovic, dopo essersi fatto aumentare per la sesta volta in tre anni lo stipendio, dichiara a mezz'ora dalla vittoria dello scudetto di non avere intenzione di restare all'Inter per sempre.
Capite perché sono felice anche quest'anno?
2 commenti:
La società deve IMMEDIATAMENTE rinnovare il contratto ad Ambro !!!
I'm with you there, Astoria!
E non solo. Nessuno si domanda perché gli interisti hanno tirato fuori una storia vecchia di due anni, quando invece l'anno scorso nei loro festeggiamenti non si era fatto minimamente accenno allo striscione di Ambrosini? Un altro colpo messo a segno da quel "genio" di Mourinho, senza, ovviamente, che ci sia mezzo giornalista a tappargli la bocca...
Quanto ad Ambro, lui è l'erede della fascia di Paolo Maldini. Punto.
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