mercoledì 13 gennaio 2010

Un pomeriggio dimenticato

Ok, era una partita di Coppa Italia di metà Gennaio. Giocavano le riserve, gli squalificati, i lungodegenti e qualche Primavera. Eppure è uscita una meravigliosa partita, tra due squadre che si sono affrontate senza timore, entrambe desiderose di vincere. Alla fine l'ha spuntata il Milan, che negli ultimi minuti ha fatto prevalere l'esperienza e il fisico - i piemontesi erano presi dai crampi - andando a vincere con una sassata strepitosa di Flamini. Prima un bel goal di Inzaghi, uno strepitoso goal di Gonzales e una serie di parate decisive del portiere del Novara Fontana. E' stato molto bello vedere i rossoneri così determinati. Inzaghi, a sole otto reti da Baggio, ci ha provato neanche fosse una finale di Champions League. Huntelaar si è dato da fare, anche se non è stato molto servito. I giovani, De Vito e Verdi, si sono dati da fare. Quando lo spirito c'è anche in Coppa Italia, vuol dire che lo spogliatoio ci tiene. Un buon segno. Ad ogni modo, tra una settimana esatta, Udinese o Lumezzane a San Siro. Poi, eventualmente, Roma o Catania.
Update/1. I quarti saranno Milan-Udinese e Catania Roma nella parte bassa del tabellone, Lazio-Fiorentina e Juventus-Inter in quella alta. Mio pronostico? Finale Fiorentina-Milan.

2 commenti:

The Crow ha detto...

Bella partita davvero. Singolare, se non altro, per i diecimila spettatori a San Siro, dei quali seimila erano del Novara. La squadra di Tesser, poi, si è dimostrata di categoria sicuramente superiore a quella in cui gioca attualmente e la prima sconfitta stagionale arrivata proprio ieri contro il Milan la dice lunga. Quanto ai nostri ragazzi, bene più o meno tutti, con un elogio particolare - neanche a dirlo - a SuperPippo, che gioca sempre la sua personale finale di Champions, i due giovani della Primavera che ben si sono mossi e un bentornato grande così a Daniele Bonera, rivisto ieri dopo mesi e mesi di infortunio. Giusto un filo sotto gli altri m'è sembrato Huntelaar: non che non si sia impegnato, come giustamente sottolineato da Astoria, ma è come se non fosse riuscito a trovare il bandolo della matassa e si fosse piano piano eclissato dopo l'assist di - sempre lui - Inzaghi nel primo tempo e da lui non trasformato per una bella chiusura di un difensore avversario. Boh, sarà che a Klaas mi sono già affezionato e avrei voluto vedere ieri come minimo una sua tripletta...
Ma va bene così: avanti il prossimo.

P.S. Dedicato alla stampa sportiva italiana: ma la Juventus non era in crisi nera?

ilPrigioni3ro ha detto...

Partita affrontata col piglio giusto, era da tanto che non vedevo un match di coppa italia giocato con questa voglia.