domenica 18 aprile 2010

Qui finisce l'avventura...

E' più forte di me, non riesco a nascondere l'amarezza.
E' qualche mese ormai che andiamo ripetendo che il Milan quest'anno ha fatto molto più di quanto potessimo aspettarci, che è stata una stagione comunque fantastica e blabla. La verità è che abbiamo gettato alle ortiche uno Scudetto che solo un mese fa avremmo potuto vincere a mani basse, nonostante uno sciagurato avvio di campionato e l'aver perso entrambi i derby. Oggi, ad esempio, i ragazzi hanno fatto una GRANDE partita e, pure dopo l'espulsione di Bonera, avremmo ampiamente meritato di vincerla, invece di uscire con un pugno di mosche in mano dopo la zuccata al 92' di Pazzini. Allora, io mi chiedo: "Ma giocare così anche le partite contro Napoli, Lazio, Parma e Catania no, eh?". E non avevamo né la Champions, né la Coppa Italia a distrarci ed affaticarci. Ecco, quindi, come sono affiorati tutti i nostri limiti/demeriti, dai diversi (tanti) giocatori fuori fase e agli ormai noti convincimenti tattici di Leonardo, nonostante la mancanza di giocatori "chiave" (Pato su tutti) per poterli fruttuosamente mettere in atto.
Cosa accadrà adesso? Leonardo rimarrà? E sarà comunque un bene? Non lo so, né in questo momento voglio pensarci.
Devo rinchiudermi solo con il mio dolore.
Buon fine campionato a tutti.

4 commenti:

AstoriaRecords ha detto...

Sono con te, anche se credo che alla fine di una stagione vince sempre chi, in fondo, se lo merita maggiormente. E l'Inter quest'anno se lo merita maggiormente. Così come la Roma. Il Milan è andato ad intermittenza, giocando bene da metà Ottobre ad inizio Dicembre, da inizio a fine Gennaio e da metà Febbraio a metà Marzo. Stop. Troppo poco, evidentemente.
Però sono fiducioso sul futuro.

The Crow ha detto...

Grazie, caro. E' in momenti come questi che dobbiamo stare ancora più vicini. Sono d'accordo con te su tutta la linea, futuro incluso. A patto, però, che resti Leonardo e che la società, pur senza spendere fortune, operi quegli investimenti mirati a rendere questa rosa competitiva per l'intero arco della stagione. Un anno come questo, infatti, può davvero portare a grandi cose se interpretato nella giusta maniera.
Altrimenti, senza Leonardo saremo punto e a capo.

ilPrigioni3ro ha detto...

Le troppe assenze, sommato al fatto di essere rimasti in 10, alla fine ci hanno penalizzato.
resta il rammarico che si poteva fare di + quest'anno, ma se pensiamo ad agosto, o a ottobre, io scopro di essere contento anche cosi.
Leonardo sarebbe stato, a mio parere, un grandissimo dirigente e perdiamo molto dalla sua partenza.
Vedremo chi si sedrà in panchina, io mi auguro fortissimamente che non sia Lippi.

AstoriaRecords ha detto...

Credo che la panchina del Milan sia diventata un quid di non desiderabile, forse per la prima volta nella storia secolare di questo club.
Una dirigenza con un portafogli quasi vuoto, una rosa piena di ex giocatori e priva di stelle, una tifoseria ormai rassegnata e delusa.
A questo punto, forse solo un giovane potrebbe accettare la sfida, non avendo comunque nulla da perdere. I nomi sono i soliti - Van Basten, Rijkaard, Allegri, Gasperini.
Sinceramente, io mi auguro che Leonardo resti. Che gli vengano dati un portiere, due centrali, due esterni, due ali e una punta. Se, con una rosa come quella attuale, è riuscito comunque ad arrivare a giocarsi lo Scudetto a cinque giornate dalla fine, sono convinto che potrebbe ottenere grandi successi qualora gli uomini a sua disposizione fossero altri.