domenica 16 maggio 2010

Le pagelle di fine anno/2

Vediamo com'era la classifica a metà campionato
P
Team
Pld
W
D
L
GF
GA
GD
Pts
1Internazionale1914324117+2445
2Milan1912433320+1340
3Juventus1910363225+733
4Napoli199642924+533
5Roma199553024+632
6Fiorentina189372619+730
7Palermo198652421+330
8Parma198472426−228
9Cagliari188372823+527
10Bari187652217+527
11Genoa188373232027
12Sampdoria197572227−526
13Chievo197392021−124
14Livorno1963101324−1121
15Lazio194871518−320
16Udinese185492024−419
17Bologna1844101726−916
18Catania1936101728−1115
19Atalanta1834111528−1313
20Siena1933132137−1612
E ora la classifica finale.
Pos
Team
Pld
W
D
L
GF
GA
GD
Pts

1Internazionale (C)38241047534+4182
2Roma3824866841+2780
3Milan38201086039+2170
4Sampdoria38191094941+867
5Palermo38181195947+1265
6Napoli38151495043+759
7Juventus38167155556−155
8Parma381410144651−552
9Genoa38149155761−451
10Bari381311144949050
11Fiorentina38138174847+147
12Lazio381113143943−446
13Catania381015134445−145
14Chievo38128183742−544
15Udinese381111165459−544
16Cagliari381111165658−244
17Bologna381012164255−1342
18Atalanta (R)3898213753−1635
19Siena (R)38710214067−2731
20Livorno (R)3878232761−3429
Le pagelle e qualche considerazione.

Inter - 7,5. Campione d'Italia grazie al girone d'andata. Nelle ultime diciannove partite, pareggi contro Bari, Parma, Napoli, Sampdoria, Genoa, Palermo e Fiorentina e sconfitte contro Catania e Roma. Ad ogni modo, la società è stata bravissima con Thiago Motta e Sneijder, un po' meno con Pandev ed Eto'o, che in nerazzurro sono diventati le copie sbiadite dei giocatori che erano.
Roma - 8. Partita malissimo, con una rosa corta, senza panchina e falcidiata dagli infortuni fino a Gennaio, la squadra di Ranieri ha cominciato una rincorsa incredibile. Poi, come succede sempre alle squadre che non sanno vincere, ha mollato sul più bello.
Milan - 7. Si parlava di rischio Serie B ad Ottobre, si è parlato di Scudetto a Febbraio. Leonardo ha inventato un modulo fresco che ha rivitalizzato alcuni calciatori e ha fatto grandi cose con una squadra decimata dagli infortuni e priva di riserve di valore. Fino a poche giornate dalla fine ha lottato per il tricolore, il terzo posto è un buon risultato.
Sampdoria - 8. Una squadra fatta di nove giocatori discreti, uno buono e uno molto buono, con un allenatore discreto ma senza panchina o altro è riuscita a portare a casa un quarto posto storico. Giocando bene a calcio, vincendo contro la prima in classifica quando mancavano poche giornate alla fine del Campionato e tutto sembrava già scritto. L'anno prossimo sarà difficile, molto difficile, ma vivere un sogno estivo non è certo deprecabile.
Palermo - 8. Forse una delle massime espressioni di buon calcio in Italia, ha giocato anche con tre mezzepunte, ha tirato fuori alcuni giocatori da grandi squadre come Hernandez e Pastore, avrebbe meritato anch'esso il posto in Champions League. Sarà l'outsider della prossima stagione se Zamparini non distrugge tutto come al solito.
Napoli - 6,5. Un mercato sontuoso, delle premesse incredibili, alcune partite storiche... ma alla fine il Napoli è il Napoli, e i partenopei raggiungono il sesto posto più per incapacità altrui che per meriti propri.
Juventus - 4. La peggiore dirigenza del calcio mondiale è riuscita a spendere più di tutti gli altri e di suicidarsi calcisticamente. Forse la peggior stagione nella storia del club torinese. Quindici sconfitte, settimo attacco, addirittura sestultima difesa. Buffon, Chiellini e Del Piero gli unici che si salvano.
Parma - 7. A soli tre punti da un piazzamento in Europa League, la squadra di Guidolin ha disputato un campionato strepitoso, riuscendo a fermare Inter, Milan e Juventus. Bel calcio, tanti giovani, è una squadra che con pochi rinforzi potrebbe concorrere per qualcosa di più.
Genoa - 6. Un buon girone d'andata ed un crollo in quello di ritorno. La squadra spettacolare della passata stagione non c'è più, i sogni di gloria europei sono stati vanificati. Le partenze di Thiago Motta e Milito si sono fatte sentire.
Bari - 7. Che dire? Una delle migliori neopromosse della storia. Ammazzagrandi, gran bel calcio per almeno sei mesi, una vera sorpresa. Se non viene smantellata può restare in Serie A per diversi anni.
Fiorentina - 4,5. La grande delusione del Campionato, insieme alla Juventus. Senza Mutu e dopo l'eliminazione dalla Champions League, la squadra di Prandelli è letteralmente crollata.
Lazio - 5. Partita alla caccia dell'Europa, è stata a rischio retrocessione fino alla penultima giornata. Un po' poco per una squadra che ad Agosto batteva l'Inter a Pechino in finale di Supercoppa.
Catania - 7. Grandissimo girone di ritorno con Mihajlovic, che ha preso una squadra terzultima e l'ha salvata con comodità.
Chievo - 6,5. Buon girone d'andata, nel girone di ritorno si è limitata ad ottenere i punti-salvezza.
Udinese - 5,5. Con la rosa che ha, ci si aspettava molto di più. Anche lei salva per il rotto della cuffia.
Cagliari - 7. Ha mostrato gran calcio e gran cuore per quasi tutta la stagione. E ha diversi giocatori che meritano palcoscenici più importanti.
Bologna - 6. Doveva salvarsi è ci è riuscito, per il resto niente di cui stropicciarsi gli occhi.
Atalanta - 6. Forse meritava la salvezza, ma ha gettato troppi punti nel girone d'andata.
Siena - 6. Ha giocato bene quando non serviva (Inter, Roma, Milan) e male contro squadre della sua portata.
Livorno - 4,5. Quest'anno la Serie A non ha avuto una squadra materasso, ma il Livorno c'è andato vicino. Mai un filotto di risultati positivi, ha collezionato solo otto punti nel girone di ritorno. Credo sia un record negativo.

5 commenti:

The Crow ha detto...

Bellissimo. Domani commento. ;-)

The Crow ha detto...

D'accordo pressoché su tutto. Toglierei giusto mezzo voto all'Inter e al Milan. Ai primi, perché come hai detto giustamente tu, stava riuscendo l'impresa di suicidarsi in campionato con una serie di partite da retrocessione nel girone di ritorno, che solo la dabbenaggine della Roma con la Sampdoria ha permesso loro comunque di portarsi a casa questo scudetto. E stiamo parlando di una squadra che, rosa alla mano, avrebbe dovuto vincerlo a mani basse con almeno 15 punti di vantaggio sulla seconda.
Al Milan, invece, perché bisogna partire da lontano, e cioè da luglio scorso e riconoscere che ancora una volta la società (e tu con loro, probabilmente unico tifoso milanista in tutta Italia) aveva visto giusto e che questa rosa, pur senza Kaka', Maldini e Ancelotti in panca, era ancora competitiva, eccome, così come dimostrato nell'arco dell'intero campionato. Peccato solo - ripeto per l'ennesima volta - che l'inesperienza di Leo non l'abbia portato a gestire al meglio la rosa nel momento in cui sono venuti meno alcuni giocatori "chiave". I fatti ci dicono che almeno fino alla fine ce la saremmo potuta giocare per il titolo e che di conseguenza si sarebbe potuto fare non molto ma sicuramente di più di un terzo posto.

AstoriaRecords ha detto...

Ti ringrazio per le parole, sebbene non senta come un mio merito personale quello di aver creduto ciecamente nell'operato della dirigenza. Il merito, anzi, va alla dirigenza stessa, che ha dimostrato, per quasi un quarto di secolo, il proprio valore a tutto il mondo. E voglio proprio vedere se c'è qualcuno che riprenderebbe Kakà, anche ad un terzo del prezzo. L'unico neo della società, a mio avviso, è stato quello di non aver comprato un terzino ed un centrocampista in più. Per il resto, complimenti.

Coccy ha detto...

Disamina davvero bella. Anche se te lo scrive una che di calcio non ne capisce moltissimo.
Un buon maestro. Come sempre.

ilPrigioni3ro ha detto...

Sono abbastanza d'accordo, abbasserei qualcosina a Udinese, Atalanta e alzerei il voto al Bari, vera sorpresa.
A noi restano dei rimpianti perchè con un piccolo sforzo in sede di mercato avremmo potuto attingere a quelle risorse che ci son mancate per essere competitivi fino all'ultimo.