venerdì 28 novembre 2008

Dieci cose da raccontare

Ecco la top five di ieri sera:
i) Inzaghi. Sessantacinque goal in Europa, nuovamente staccato Raul. Stavolta da capitano. Dopo aver preso tre legni. Al minuto novantadue. Immenso.
ii) Ronaldinho. Ma che punizione ha tirato? Ed è la seconda in quattro giorni. E sono otto goal. In mille minuti, cioé circa undici partite intere, cioé poco meno di un goal a partita. Neanche i più ottimisti ci avrebbero creduto due mesi fa. Scommessa vinta.
iii) Emerson. Non giocava da tre settimane una partita intera. Sembra il Puma degli anni migliori, non sbaglia un passaggio, non perde un pallone. Rinato.
iv) Favalli. Questo quando gioca finisce sempre per essere il migliore del suo reparto. Sicuro che non convenga farlo firmare per un altro anno?
v) Zambrotta. Un po' sottotono nel primo tempo, ma il passaggio ad Inzaghi è da stropicciarsi gli occhi e darsi un pizzicotto.
Ecco la bottom five di ieri sera:
i) Senderos. Partitaccia per lui, peggio ancora che con il Braga. Certo, deve recuperare ed ambientarsi, ma coi tempi che corrono sarebbe meglio se si sbrigasse.
ii) Flamini. Ancora non si è visto il leone dell'Arsenal, per ora a Milanello abbiamo un agnellino. Lui sostiene di avere bisogno di tempo per ambientarsi, crediamogli.
iii) Kakà. Spento come se fosse ad un funerale. Cosa gli sta succedendo?
iv) Shevchenko. Conosce l'ambiente, conosce i compagni, conosce il modulo. Perché non riesce mai ad entrare in partita?
v) Dida. Sta via via involvendo rispetto alla buone prestazioni contro lo Zurigo. Kalac si scalda.
Riassumendo.
Il Milan si qualifica per i sedicesimi di finale di Coppa UEFA, raddrizzando nei dieci minuti finali una partita che si era messa sui binari sbagliati. Ora bisognerà attendere i risultati della quarta giornata, in cui i rossoneri riposeranno. Se il Wolfsburg dovesse vincere o pareggiare col Portsmouth, il Milan dovrà necessariamente ottenere tre punti contro i tedeschi all'ultima giornata per garantirsi il primo posto del girone (la differenza reti è a loro favore). Se invece il Wolfsburg dovesse perdere contro gli inglesi, ci basterebbe un pareggio.

2 commenti:

ilPrigioni3ro ha detto...

Ho visto solo gli highlights ma penso che abbiamo fatto una partita onorevole.
Per il proseguo della coppa però ti dico che secondo me, analizzando gli altri gironi, non vedo grande differenza tra il giocare con una terza uefa (tra le papabili Schalke 04, Hertha, Stoccarda, Tottenham e Deportivo) e le terze champions (Bordeaux, Shakhtar, Zenit, Marsiglia, Aalborg).

AstoriaRecords ha detto...

Sì, in effetti ci pensavo anche io. Però, va anche detto che le attuali terze dei gironi di Coppa UEFA potrebbero scalzare le seconde (mentre in Champions è quasi tutto definito) e che finire primi significherebbe giocare il ritorno dei sedicesimi in casa. E, storia rossonera alla mano, sappiamo quanto questo sia importante.