sabato 1 novembre 2008

Milan - Napoli, Stadio Meazza, 2 Novembre 2008

Ecco la probabile formazione per il supermatch di domani sera:

Abbiati - Zambrotta, Bonera, Favalli, Jankulovski - Gattuso, Ambrosini, Seedorf - Kakà, Ronaldinho - Borriello
Dida, Kaladze, Antonini, Emerson, Pato, Shevchenko, Inzaghi

In tribuna: Senderos, Flamini
Indisponibili: Maldini, Nesta, Pirlo

Nota: dopo più di due anni e mezzo, il Milan ha in mano un set point fondamentale. Una vittoria con il Napoli, preferibilmente accompagnata da un pareggio dell'Udinese in casa col Genoa, significherebbe primato solitario e ridimensionerebbe i partenopei, che comunque per me restano una squadra discreta, ma nulla più. Per questo non ho alcun tipo di timore in vista della partita di domani sera - se il Milan giocherà da Milan possiamo fargliene anche quattro. Del resto, gli azzurri di Reja sono stati portati in trionfo dai media per aver i) pareggiato con la Roma, ii) battuto la Fiorentina, iii) battuto la Juventus. Ora, evitando di entrare troppo nella polemica, vorrei ricordare che la Roma è cotta da due mesi, che i viola sono stati battuti nel loro peggior momento di forma e che la Juventus, nel periodo in cui perdeva con il Napoli, pareggiava con il Bate Borisov, il Catania e perdeva col Palermo a Torino. Insomma, tutta questa grandeur non la capisco, ma tant'è. Ad ogni modo, sfida delicata per il discorso classifica. Essere primi Domenica sera sarebbe fantastico, specialmente perché il Milan è atteso da un filotto di partite (Lecce, Chievo, Torino) piuttosto facili, grazie alle quali la forbice con il gruppone potrebbe ampliarsi. Per ciò che concerne la formazione, non si capisce se Borriello sia in grado di scendere in campo, causa botta alla coscia. Al suo posto, se non dovesse farcela, verrebbe schierato Inzaghi, strepitoso in questo periodo. Antonini e Jankulovski si giocano un posto, con il ceco favorito.
Nota/2: il Napoli si presenterà a San Siro con un 3-5-2 classico, con due ali pure e tre centrocampisti difensivi. La squadra di Reja è molto veloce dalla cintola in su, ma in difesa tende a scoprirsi. Per questo motivo Ancelotti potrebbe addirittura escludere Ronaldinho e giocare con un centrocampo a quattro, inserendo Emerson al posto del Gaucho. Soluzione difficile, visto che siamo un po' scoperti là in mezzo causa gli infortuni di Pirlo e Flamini, ma tutto può essere. Per una volta tanto, gli odiati lanci lunghi potrebbero risultare comodi visto che affrontiamo una difesa a tre, non troppo fisica ma neanche troppo veloce. Ad ogni modo, più di ogni altra volta occorrerà dominare il centrocampo, punto di forza dei napoletani.

Update/1: recuperati come d'incanto Kaladze, Senderos e Flamini. Maldini non ce la fa.

1 commento:

cuorerossonero ha detto...

Mah...
siamo primi in classifica dopo una partenza disastrosa.
E ci siamo arrivati battendo tra le altre Inter, Napoli e Lazio, e nonostante questo, leggo altrove critiche all'allenatore e alla squadra.

Non ho parole...
anzi si:
"Vi meritate l'INTER!"