martedì 24 febbraio 2009

Sottili differenze

Prima della sfida tra Milan e Manchester del 2007, Kakà aveva dichiarato di voler battere i Red Devils attraverso il bel gioco. Oggi, Adriano (in una intervista al giornale rosa), si propone di farlo "a spallate". Perché non a calci, sputi e tirate di capelli?

3 commenti:

The Crow ha detto...

Sì, come quella che ha tentato di dare, appunto, ieri sera a van der Sar su calcio d'angolo. Vedo che, evidentemente, tra cazzotti dati in area e goal nel derby, il buon Adriano non ha più ben chiaro l'uso delle mani nel calcio.

The Crow ha detto...

P.S. Piccola tiratina d'orecchie ad Astoria per il solo fatto di aver pleonasticamente posto il paragone.
Affettuosissima, eh?

AstoriaRecords ha detto...

Hai ragione, me la do da solo. Però come si dice a Roma, quanno ce vo', ce vo'.