lunedì 30 agosto 2010

Botti rossoneri di fine mercato

Il Presidente Berlusconi, intervistato ieri sera, ha affermato di essersi in effetti disamorato del Milan, almeno negli ultimi due-tre anni. Se non spendeva più era perché i suoi due allenatori, Ancelotti e Leonardo, non seguivano le direttive della società. Tradotto in soldoni, vincere in Italia, in Europa e nel Mondo dominando, insegnando calcio, facendo spettacolo. Altro che il Barcellona di Messi, il Presidente vuole che si parli del Milan di Ronaldinho. Come dargli torto?
Per questo tra oggi e domani verrà ufficializzato anche l'acquisto di Robinho. Fenomeno puro, scoperto dal grande Pelè a quindici anni e mai definitivamente esploso. O meglio, a causa di un temperamento a dir poco frizzante (ma in Via Turati sanno la loro) ha fatto grandi numeri, ma non grandissimi numeri, quelli che in effetti la sua tecnica e classe eccelse gli consentirebbero di fare.
Poi. Borriello è quasi della Juventus, finalmente dopo anni ci liberiamo di un giocatore buono ma non grande. E poi, al suo posto ci sarà sempre Inzaghi, che quando ha fiducia si scorda dell'età e segna a grappoli. E ci costa anche meno.
Poi. Huntelaar, mio malgrado, è quasi dello Schalke 04. Peccato, davvero peccato. Sarebbe potuto essere il Van Nistelrooy del prossimo quinquennio, ma con quei tre (forse quattro, se arriva Robinho) più Inzaghi davanti, lo spazio sarebbe stato poco. E un grande goleador come lui giocherebbe titolare nel novantanove percento delle squadre di club.
Poi. Kaladze sembrava aver accettato la corte del Genoa, ma all'ultimo minuto dicono che abbia rifiutato. Meno male che tra dieci mesi gli scade il contratto, si sta comportando da vero non professionista.
Poi. Gli altri, ovvero Oddo, Zambrotta, Onyewu, Jankulovski, Strasser, Abate, Oduamadi. Oddo e Zambrotta dovrebbero restare fino alla scadenza naturale del loro contratto, nel 2012. Spalmato lo stipendio non sono più un problema, serviranno per la Coppa Italia e quelle partite contro le piccole in cui i titolari devono riposare per gli impegni di Champions League. Onyewu, ormai scomparso da Milanello, potrebbe restare se nessuna offerta dovesse pervenire in Via Turati. Credo rimanga. La situazione di Jankulovski è particolare. Allegri non lo ha messo in un angolo, ma Antonini è il titolare indiscusso. Se poi dovesse arrivare un terzino sinistro (Maxwell?), Jankulovski farebbe quasi certamente le valigie, destinazioni Roma, Genoa, Juventus o estero. Strasser è stato incluso in prima squadra, ma non si capisce cosa sarà di lui. Con sei centrocampisti sarà difficile ritagliarsi spazio, forse verrà prestato. Abate è un'incognita ancora più grande. Ha un discreto valore di mercato, ha disputato una buona stagione, ma Allegri non lo ritiene pedina indispensabile di questo Milan. Fossi in lui chiederei la cessione, in squadre come Napoli, Sampdoria, Genoa, Palermo, Lazio e Fiorentina avrebbe maggiori chance. Infine, Oduamadi. Ieri sera era in panchina, ma con Ibrahimovic e Robinho (e il ritorno di Flamini) farà la fine di Strasser. Anche lui potrebbe essere girato in prestito per giocare maggiormente.

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