sabato 22 agosto 2009

I want to believe

Ci siamo lasciati alle spalle un'estate calcistica squassante come un cataclisma per noi milanisti.
Come direbbe Roy Batty, abbiamo visto cose che voi umani non potreste immaginarvi.
Via Carlo Ancelotti, via Kaka' e, soprattutto, via Paolo Maldini, tutto in una sola volta.
Silvio Berlusconi e Adriano Galliani che perdono colpi come non li abbiamo mai visti.
Tifosi in rivolta che fanno registrare il minimo storico degli abbonamenti a San Siro.
Due mesi di pura follia col peggior precampionato che memoria milanista ricordi.
L'Inferno sulla Terra.
Eppure, c'è Massimo Ambrosini, il nuovo capitano, che l'altro ieri ci ha riempito d'orgoglio.
C'è Leonardo, l'uomo migliore che poteva esserci per il Nuovo Rinascimento Rossonero.
C'è Ronaldinho, che nella stagione che sta per cominciare si gioca tutto, ora o mai più.
E, soprattutto, c'è da stare stretti adesso più che mai attorno alla squadra più bella del mondo.
Io ci sarò.

2 commenti:

AstoriaRecords ha detto...

Ma quanto può essere intrigante una stagione in cui non si parte da candidati per la lotta allo Scudetto e/o alla Champions? Una stagione, come sottolineava Crow, partita malissimo e continuata anche peggio. Una stagione in cui ci sono da scoprire il nuovo difensore e il nuovo attaccante. Il nuovo allenatore. Una nuova politica societaria, una nuova visione di gioco, un nuovo calcio. Io sono entusiasta, curioso e felice. A prescindere dai risultati.

The Crow ha detto...

Ah! Ci siamo trovati qui in contemporanea in fremente attesa della prima di campionato.
Dai, ancora qualche minuto e cominceremo questo anche per me entusiasmante campionato.
Un abbraccio virtuale.