lunedì 1 febbraio 2010

(Di)Amantino rossonero

Abbiamo dovuto aspettare l'ultimo giorno del mercato di gennaio per veder confermato quello che andiamo dicendo da agosto: per il modulo di gioco adottato da Leonardo, la rosa di questa squadra ha un dannato bisogno di alternative ai due attaccanti esterni. L'arrivo di Mancini da "la seconda squadra di Milano"™ (non lasciatevi ingannare dalla classifica: è e sarà sempre così), quindi, va in parte a colmare questa evidente lacuna che già a mio avviso ci ha fatto perdere preziosissimi punti per strada, a cominciare dai due lasciati ieri al Livorno.
Intendiamoci, i ragazzi hanno finora disputato un campionato fantastico, ben al di sopra della più rosea delle aspettative estive (fatta eccezione per il lungimirante Astoria, il va sans dire) e la stessa prestazione di ieri dal mio punto di vista ha avuto davvero poco da essere criticata, con il suo bel carico di sfiga (il palo pieno di Ronaldinho), occasioni mancate (un paio di girate di Huntelaar che avrebbero meritato miglior sorte), non uno, non due, ma ben tre falli in area livornese perlomeno sospetti e, last but not least, il solito golletto che ci prendiamo da qualche anno a questa parte contro le squadre cosiddette "piccole", a cui basta mezza azione per frustrare puntualmente i nostri sogni di gloria. Comunque vada a finire, quindi, non posso che elogiare fin da ora la squadra, l'allenatore e la società per tutto quello che ci stanno facendo vivere in questo campionato, dopo le nefaste sensazioni provate soltanto pochi mesi fa per via degli eventi che tutti conosciamo. Comunque la si voglia guardare, questa stagione rimane un piccolo capolavoro.
Rimango fiducioso. La batosta del derby è passata. Temevo fortemente che ne subissimo i postumi, così come in parte è accaduto contro il Livorno. A dirla tutta, pensavo che ieri andasse molto peggio e, invece, l'improvvisa bufera che ci ha inaspettatamente travolti una settimana fa è stata già superata. Secondo me, da qui alla fine del campionato ne vedremo delle belle.
Forza ragazzi, avanti così.

3 commenti:

AstoriaRecords ha detto...

A me Mancini è sempre non dispiaciuto, però ho molti dubbi - e in effetti è arrivato in prestito - circa le sue condizioni psicofisiche. Intanto non è più un ragazzino, va per i trent'anni e per uno la cui dote maggiore è la corsa, l'età diventa un fattore enorme. Secondo poi, sono due anni che praticamente non gioca, e quando gioca non incide. Ovviamente spero che ritorni il campione che era un tempo, ma credo che un investimento alla Pato, o alla Thiago Silva, sarebbe stato migliore. Se proprio serviva un esterno d'attacco, non sarebbe stato meglio spendere qualcosina e puntare su un giovane o su qualcuno di più affidabile? Soprattutto dato che Mancini in Champions League non può giocare.

The Crow ha detto...

Come darti torto? Però, come investimento nel ruolo è stato preso Adiyiah, no? In ogni caso, perdonami l'ignoranza, ma per quale motivo Mancini non può giocare in Champions? Perché quest'anno è già stato schierato nella competizione, oppure perché è arrivato solo ora? Se è per via della prima ipotesi, mi sembra una regola del piffero (a che serve allora il mercato di gennaio?). Altrimenti, ricordo che nella stagione 2006/2007 Massimo Oddo arrivò allo stesso modo a gennaio e non si perse una partita di Champions fino alla trionfale finale di Atene. E' forse cambiato qualcosa da allora?

AstoriaRecords ha detto...

i) Purtroppo ha già giocato in Champions.
ii) Adiyiah è una meteora, per ora. A diciannove anni e con un solo campionato in Norvegia, non mi sembra la scelta più sicura per una squadra che lotta per vincere Campionato e Champions League.
iii) Mancini, a mio avviso, è arrivato al Milan per spegnere le polemiche di questi giorni. Il clima era troppo teso, serviva un gesto da parte dell'Inter. Si sono privati semigratuitamente del giocatore che giocava meno.