Beh, lo volevo cacciare da quasi nove anni, finalmente mi ha reso felice lui.
Sto parlando di Kakhaber "Kahka" Kaladze, che ha rilasciato questa felice intervista a Sky Sport 24, a cui è seguita una replica immediata da parte del Milan.
Update/1. Kaladze si è poi prontamente scusato. Fossi io il capo, lo caccerei comunque, al di là della sua bravura come calciatore, perché rischia di creare un pericoloso precedente.
9 commenti:
Kakha è sbroccato e, onestamente, davvero non se ne capisce il motivo. Voglio dire, posso comprenderlo umanamente, perché specialmente negli ultimi anni non si può certo dire che abbia avuto fortuna, così come è stato tormentato da numerosi infortuni. Ma parlare ora di "complotti" da parte di Leonardo e della società per non farlo giocare (!) è ai limiti del ridicolo, specialmente nella considerazione che davanti a lui in questo momento ci sono Nesta e Thiago Silva: c'è un centrale al mondo che potrebbe pretendere il posto da titolare con due così? Il modo, poi, di questa sua "contestazione" così plateale a microfoni aperti è decisamente inaccettabile e bene ha fatto la società a prendere in mano immediatamente le redini della situazione. In ogni caso, a me sinceramente spiace, sia perché mi affeziono a chiunque vesta i colori di questa maglia, sia perché di Kakha ricordo grandi partite specialmente all'inizio della sua avventura rossonera (su tutte, quella vinta a Manchester contro lo United nella Champions - credo - 2004/2005) e soprattutto il suo goal con cannonata di sinistro all'incrocio dei pali, decisivo in un derby di qualche anno fa. Mah, spero solo che si ravveda e che si renda conto della cazzata che ha fatto, al di là della sua permanenza in rossonero o meno.
Dal sito del Milan, letto due minuti fa.
Queste le dichiarazioni rilasciate in serata da Kaladze all'agenzia ANSA: "Chiedo scusa alla Società, all'allenatore, alla squadra e ai tifosi per le mie dichiarazioni odierne, in cui ho usato una terminologia del tutto inappropriata. Il mio sfogo purtroppo è figlio di un periodo in cui ho accumulato molto nervosismo, sfogato oggi in maniera sbagliata".
Appunto.
Premesso che i giocatori, come gli allenatori i dirigenti e i presidenti vanno e vengono, mentre il Milan rimane sempre, a me Kaladze sta simpatico, comunque.
E se devo "giustificarlo", dico che il problema non è non giocare quando in campo ci sono Nesta e Thiago Silva, ma non farlo neanche quando uno dei due manca, e manca anche Bonera.
Le dichiarazioni restano inaccettabili, e le scelte del mister si rispettano a prescindere, ma io una spiegazione al suo totale accantonamento non la trovo.
Io la trovo. Le sue ultime prestazioni sono state scadenti. Bonera e Favalli garantiscono un lavoro migliore e sono state rare le occasioni in cui sono mancati sia Nesta che Thiago Silva.
Poi, se Inzaghi (Filippo Inzaghi, mica uno stronzo qualunque) non si lamenta e non gioca da cinque mesi, non vedo perché lo debba fare Kaladze, uno che giocherebbe titolare giusto in qualche squadra di media classifica.
Non per fare il Salomone (o, peggio ancora, il Salamone, ah!), credo che la verità stia nel mezzo, nel senso che sono condivisibili entrambi i vostri pensieri. Quello che dice Astoria è ineccepibile, dal momento che basta appunto vedere la professionalità di Inzaghi per rendersi ancora di più conto quanto sia stata fuori luogo l'esternazione di Kaladze (cosa della quale, tra l'altro, sono sicuro si sia reso conto lui stesso, al di là delle scuse ufficiali). Allo stesso tempo, però, quanto afferma Mavalà è secondo il mio punto di vista meritevole di un approfondimento, poiché giusto qualche giorno fa mi sono trovato a fare più o meno le stesse osservazioni, ancor prima che scoppiasse il caso Kaladze. Se c'è un difetto che può essere imputato al nostro mister, infatti, è proprio quello di far ruotare la rosa a disposizione con scarsa frequenza. Lo abbiamo detto più volte anche qui a proposito di Huntelaar ed il suo impiego col contagocce, ad esempio, quando invece l'olandese sta dimostrando che ancora qualche chance in più l'avrebbe meritata e non i soliti dieci-minuti-dieci finali di gara. Ma penso anche a Flamini che, non fosse stato altro per far rifiatare maggiormente Pirlo e Ambrosini in mezzo al campo, lo avrei impiegato sicuramente con più continuità. Secondo me più che Leonardo, è Tassotti ad avere "il braccino corto" nello sfruttare maggiormente la rosa, perché se ricordate un po' accadeva anche con Ancelotti di vedere sfruttato quasi esclusivamente l'undici titolare... Osservazioni (semi)ilari a parte, è fin troppo scontato che sia un discorso del tutto ipotetico e fuori dalla quotidianità di Milanello, con in più il dover tenere in considerazione il lavorone che si è dovuto svolgere con i ragazzi dall'inizio della preparazione estiva, trovandosi per la prima volta in otto anni con un nuovo tecnico e con i suoi nuovi schemi. In questo senso è comprensibile che si sia voluto insistere su di un manipolo di titolari per meglio forgiare la solidità della squadra. Però, nonostante questo, l'impressione che se ne ricava da fuori è appunto quella che si siano finora sottoutilizzati determinati giocatori, con in più il rischio tangibile che si possa arrivare con i titolari spompati da qui alla fine della stagione.
Sull'undici titolare non posso che essere d'accordo, ma va anche detto che la panchina del Milan non è di stragrande qualità. Eppoi tutte le grandi squadre usano più o meno quattordici-quindici giocatori. Noi, a parte l'undici titolare, usiamo molto Bonera, Beckham e Huntelaar. Siamo nella media.
Giudizio che rispetto Astoria, ma non condivido.
Kaladze secondo me è meglio di Favalli.
Perlomeno, io lo osservo attentamente da anni, è un giocatore che, per vari motivi, primo fra tutti la sua conformazione fisica, è quasi imbarazzante quando giù di forma, per essere eccellente quando entra in condizione.
Ha giocato, nel passato, partite straordinarie.
Ed è anche duttile.
In verità, quando sta bene, secondo me è superiore anche a Bonera, e non di poco, come centrale.
Detto ciò rimane un giudizio personale, e comunque mi sembra di aver scritto che le sue lamentele, spiattellate alla stampa e in quei termini, siano state una mossa saggia....
Il Kaladze dell'ultimo scudetto era superiore a tutti i giocatori che hai elencato, vero. Però negli ultimi due o tre anni ha avuto un crollo psicofisico che l'ha portato a giocare comunque molto spesso da titolare ma con prove grigiastre. Ora, non ho nulla di personale contro di lui, però mi rendo conto che ad oggi Bonera e Favalli garantiscono un lavoro migliore. Poi se Kaladze tornasse quello di cinque anni fa, sarò il primo a ricredermi e a volerlo tenere. Però stiamo, appunto, parlando di un giocatore che non disputa prove magistrali da troppo tempo. Non vedo perché non lo si possa sostituire con uno come Astori, dieci anni più giovane, proveniente dalla Primavera e quindi utile per le normative UEFA, e con un rendimento attuale decisamente superiore.
Parola di Leonardo.
Io amo quest'uomo.
Come allenatore, eh?
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