sabato 4 dicembre 2010

Strapazzati

Belli, forti, tecnici, veloci, esplosivi, eleganti. Il Milan visto contro il Brescia è il migliore della stagione, ed il fatto di ripetere un tale concetto ogni fine settimana significa che la squadra è in crescendo. Boateng pazzesco, Robinho definito un brocco ad inizio campionato è un attaccante mostruoso, Ibrahimovic fa segnare un bel goal e poi ne segna uno che lascia tutti a bocca aperta. Nel secondo tempo la squadra controlla, non subisce, domina senza correre pericoli come la società desiderava.
La squadra ha preso un goal in cinque partite ed ora la attendono quattro partite per chiudere il girone d'andata, se possibile, a non meno di quaranta punti, il che vuol dire due vittorie, un pareggio ed una sconfitta, anche se credo che se ne possano fare tranquillamente una decina. La trasferta di Bologna, se lo sciopero persiste, dovrebbe essere rinviata al ventidue Dicembre. Altrimenti Bologna, Roma (partita chiave), Cagliari (non facile), Udinese (pericolosa).
Piccola nota personale. Questa è la vittoria della società, che ha liquidato Leonardo, ottima persona ma allenatore con poche palle, sostituendolo con Allegri, un Sacchi postmoderno simpatico ma duro, vero trascinatore, scommessa del Presidente e di Galliani che sta ripagando ampiamente le aspettative. Certo, c'è Ibrahimovic. Ma Ibrahimovic da solo non vince un cazzo. E se Abbiati, Abate, Zambrotta, Gattuso, Pirlo, Flamini, Ambrosini, Seedorf sono tornati quelli di un tempo di qualcuno il merito dovrà pur essere.

3 commenti:

mavalà ha detto...

La squadra è stata fortemente trasformata, da un allenatore intelligente che lavora in silenzio ma che lavora molto, e da acquisti (i due davanti in particolare, ma non solo) che abbinano qualità e quantità, oltre che spirito di squadra, come non si vedeva da tempo a Milanello.

Sono un esempio per gli altri campioni, e non fanno scazzare i gregari, non più costretti a correre e sacrificarsi per gli altri.

Coccy ha detto...

Ieri abbiamo assistito ad uno ottima partita, a mio avviso inferiore a quella con la Samp, da un punto di vista tecnico, ma sicuramente superiore se consideriamo il cinismo e la determinazione ad andare in rete. Avrei voluto vedere altri goal nel secondo tempo, ma non perché io sia irriconoscente, semplicemente perché penso che il cinismo vada "allenato" in qualche modo. Certo non è bello infierire sugli avversari, ma se questo dovesse servire a trovare continuità nell'affrontare le partite con la giusta rabbia, perché non farlo. Gattuso avrebbe meritato di fare un goal, l'ho sperato davvero tanto.
Anche lui è un esempio per gli altri campioni. E anche per questo occorre ringraziare Allegri.

The Crow ha detto...

Allegri über alles. Ha sbandato - e con lui la squadra - subito dopo il magnifico esordio con il Lecce, segno che l'innesto all'ultimo minuto di Ibra e Binho non è stato facile, così com'era prevedibile. Ma da quando ha fatto quadrare il centrocampo, vedo un gruppo monolitico e con un'unità di intenti come forse non si vedeva dai tempi di Sacchi prima e di Capello poi. Certo, superfluo aggiungere che, sì, bravissimo lui, ma soprattutto chi lo ha messo nelle condizioni di prendersi in mano il gruppo e lo spogliatoio (ovvero, "La società più vincente al mondo di tutti i tempi"™).