Non bene. Anzi, male. Dopo la vittoria striminzita contro il Cagliari, il pareggio insperato contro l'Udinese, ecco un altro risultato non soddisfacente. Un Milan brutto e noioso nel primo tempo, non aggressivo, lontano anni luce da quello di un mesetto fa. Nella ripresa poco meglio, ma ad essere onesti, a parte il goal capolavoro di Ibrahimovic non si è visto molto altro. Così il Milan ha conquistato cinque punti nelle ultime quattro partite. Pessimo. Preoccupanti le involuzioni di Seedorf e Pato. Ambrosini sottotono. Amelia merita fiducia. Serve una scossa. Il che significa tre vittorie consecutive contro Cesena, Catania e Lazio. L'Inter è virtualmente a meno tre, la Roma a meno sei. Non c'è tanto da stare tranquilli.
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1 commento:
Non vorrei, ma la mia è più una proiezione delle mie sensazioni piuttosto che un fatto verosimile, che l'approdo del gentelman Leo sulla panchina degli indossatori di scudetti altrui abbia in qualche modo destabilizzato lo spogliatoio del Milan. Non aggiungo altro perché i miei pensieri potrebbero rischiare di essere ridicolizzati, ma i meccanismi dellla psiche giocano brutti scherzi anche nelle persone più razionali.
In ogni caso non c'è da stare tranquilli.
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