lunedì 31 gennaio 2011

L'importanza di Febbraio e Marzo

Ecco, in versione definitiva, il calendario del Milan da qui a fine Maggio. Un percorso tortuoso ed angusto.

1 Febbraio: Milan - Lazio ore 20:45 (C)
6 Febbraio: Genoa - Milan ore 15:00 (C)
12 Febbraio: Milan - Parma ore 18:00 (C)
15 Febbraio: Milan - Tottenham ore 20:45 (CL)
20 Febbraio: Chievo - Milan ore 15:00 (C)
28 Febbraio: Milan - Napoli ore 20:45 (C)
5 Marzo: Juventus - Milan ore 20:45 (C)
8 Marzo: Tottenham - Milan ore 20:45 (CL)
13 Marzo: Milan - Bari ore 15:00 (C)
20 Marzo: Palermo - Milan ore 15:00 (C)

Da questo punto in poi, bisogna capire se il Milan andrà avanti in Champions League ed in Coppa Italia. In quel caso ci saranno chiaramenti degli anticipi e dei posticipi. Le date provvisorie di Campionato, Champions League e Coppa Italia, qualora il Milan arrivasse in finale in entrambe le competizioni, sarebbero le seguenti.

Sosta pasquale
3 Aprile: Milan - Inter (C)
5/6 Aprile: andata quarti di finale ore 20:45 (CL)
10 Aprile: Fiorentina - Milan (C)
12/13 Aprile: ritorno quarti di finale ore 20:45 (CL)
17 Aprile: Milan - Sampdoria (C)
20 Aprile: Milan - Palermo ore 20:45 (CI)
24 Aprile: Brescia - Milan (C)
26/27 Aprile: andata semifinali ore 20:45 (CL)
1 Maggio: Milan - Bologna (C)
3/4 Maggio: ritorno semifinali ore 20:45 (CL)
8 Maggio: Roma - Milan (C)
11 Maggio: Palermo - Milan (CI)
15 Maggio: Milan - Cagliari (C)
22 Maggio: Udinese - Milan (C)
28 Maggio: finale ore 20:45 (CL)
29 Maggio (11 Giugno se il Milan arriva anche in finale di Champions League): finale ore 20:45 (CI)

Che dire, davvero un cammino faticoso, specie ad Aprile e Maggio, quando si potrebbe giocare ogni tre giorni (tranne durante l'ultima settimana di Maggio) se il Milan proseguisse in ognuna delle competizioni. A questo punto, è abbastanza chiaro che la maggioranza dei punti vanno raccolti tra Febbraio e Marzo, prima della sosta pasquale. Otto partite. Le più rognose sicuramente contro Lazio, Napoli, Juventus e Palermo, queste ultime due fuori casa. Se il campionato si vince, come penso, ad ottantacinque punti vuol dire che ne mancano trentotto. Dunque, venti punti nelle prossime otto partite e diciotto nelle ultime otto. Sei vittorie e due pareggi sarebbero perfetti. Poi rimangono Inter, Fiorentina, Sampdoria, Brescia, Bologna, Roma, Cagliari ed Udinese. Cinque vittorie e tre pareggi non mi sembrano una follia.
Nota. Allegri sostiene che il campionato si vinca con ottanta punti, ma io non mi fido. E non penso che lui punti a quella soglia, ma credo stia bluffando. Se per il Napoli ottanta punti sembrano davvero tanti, infatti, per Roma ed Inter non sono impossibili, specie viste le rimonte degli anni precedenti. Pertanto, occhio alla classifica e cerchiamo di trarre il massimo da questi due mesi. Anche perché dopo ci saranno Champions e Coppa Italia a drenare energie ed incasinare la mente.

1 commento:

The Crow ha detto...

Terrificante. E, purtroppo, febbraio non è cominciato nel migliore dei modi, anche se ieri meritavamo ampiamente di vincere la partita (a proposito, complimenti alla Lazio, diretta "contendente" dello Scudetto, che ieri ha sfoderato un mirabolante 9-1). La rosa, però, specialmente dopo gli ultimi arrivi, sembrerebbe essere altamente competitiva per arrivare almeno fino in fondo alle competizioni. Certo, se non ci abbattono i ragazzi come se nulla fosse...