Dipendesse da me, uno così andrei a prendermelo domani mattina a Firenze.
Anche a piedi.
E intorno al tridente d'attacco composto da lui, Pato e Paloschi costruirei il Milan dei prossimi dieci anni.
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Milan Football Hall nasce con l'ambizione di ritrovare quello spirito "alto" del tifo, ispirato ai nobili principi del sostenere "sempre e comunque" i propri colori, del tifare sempre "pro" e mai "contro", di avere sempre fair-play nei confronti dell'avversario.
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In linea di principio, quindi, secondo la visione di Milan Football Hall, i tifosi dovrebbero "limitarsi" a tifare, lasciando la "critica" a chi di competenza, ovvero - come da definizione - ai cosiddetti "critici". Allo stesso tempo, però, se per "critica" si intende "analisi" (ad es. quella tecnica e tattica) delle partite e del mondo del calcio in generale, fatta come detto in maniera civile, costruttiva, intelligente e positiva, allora non solo i commenti in tal senso saranno più che ben accetti, ma costituiscono questi uno dei motivi principali della nascita di Milan Football Hall.
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4 commenti:
Davvero. Però Huntelaar non lo disdegno, anzi. Non dimentichiamoci che quando una squadra gira molto male, anche i suoi campioni rendono meno e sembrano più brocchi.
Ad ogni modo, su Jovetic ci ha già messo gli occhi Berlusconi da un paio di anni. Sembra che alla dirigenza rossonera piaccia, e parecchio pure. Speriamo.
No, no, sai bene quello che penso anch'io di Huntelaar. Anzi, me lo terrei comunque bello stretto, anche con il ritorno di Paloschino, magari per alternarli e, perché no, provare a farli giocare pure insieme.
Su Jovetic, fosse vero quello che dici di Berlusconi, ci sarebbe da festeggiare a Beluga e Bollinger per tutto l'anno, anche se a maggio riuscissimo solo a salvarci.
Sperém.
Gran bel giocatore, però andava preso prima.
E si che è Montenegrino come il Genio!
Sono completamente d'accordo con te.
Ma come si fa a farsi sfuggire un ragazzo del genere? E l'avesse preso, che so, uno dei Top Club d'Europa, l'avrei anche capito, ma con tutto il rispetto, la Fiorentina... Tanto di cappello a Corvino.
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