giovedì 22 gennaio 2009

Pensieri teutonici

Visto il primo tempo e metà della ripresa (fortunatamente tutti e tre i goals).
Sembriamo in ottima forma. In particolare, il goal del pareggio mi ha ricordato un'azione di qualche anno fa. Dida strepitoso. Thiago Silva mi piace. Beckham speriamo che resti. A voi i giudizi sugli altri.

1 commento:

The Crow ha detto...

Bella serata. Le ridicole voci su Ricky dei quotidiani spagnoli di ieri rimbalzate ovviamente anche in Italia (perché figuriamoci se la nostra stampa accattona non si lascia sfuggire anche le ipotesi più oscenamente improbabili) non distolgono dall'annunciata festa rossonera. Più di 40.000 persone accorse allo stadio di Hannover solo per vedere le stelle del nostro firmamento e i nostri, pur nell'ambito di una poco più che sgambata amichevole, non si risparmiano.
Speriamo che resti Beckham? Ragazzi, questo si è GIA' PRESO la squadra! Corre, svaria su tutto il fronte del centrocampo da destra a sinistra, si fa sempre "vedere" dai suoi compagni per ricevere palla, spesso si accentra da vero leader in posizione di regista e si ARRABBIA (giustamente) con Sheva quando questo non gli dà un pallone facile facile con lui completamente smarcato. Ciliegina sulla torta: una punizione battuta magistralmente, con un effetto incredibile ad aggirare la barriera, finita a pochi centimetri dal palo alla destra del portiere: che peccato! Anyway, tutto questo per dire: sì, caro Astoria, speriamo che resti!
Allo stesso modo, mi è piaciuta molto anche la prestazione di Andryi. Partito titubante, ha acquisito via via sicurezza, fino ad infilare il portiere teutonico con un bellissimo sinistro a fil di palo in occasione del primo goal del Milan, per poi liberare Antonini sulla destra per il passaggio del 2 a 1 firmato da SuperPippo.
Quanto a quest'ultimo, beh, evitiamo di ripeterci ogni volta? Il solito killer. A dir poco stupendo il suo terzo goal dei rossoneri (secondo personale), con stop a seguire e tiro fatto passare (anche con un po' di fortuna, a dir il vero) sotto le gambe del portiere. Vero che è appena esploso quel fenomeno chiamato Pato, però anche in campionato qualche minuto in più lo concederei al nostro eterno supereroe.
Su Dida non dico nulla: sapete come la penso. In più, per onestà, Abbiati ha appena fornito un'eccellente prestazione con la Fiorentina, attenta e coraggiosa. Fatto sta che Nelson quest'anno ogni volta che gli si dà occasione di giocare sfodera interventi da superstar. Ieri sera aveva pure parato il rigore in occasione del primo goal tedesco: peccato che sulla sua respinta nessuno dei nostri aveva seguito l'azione per spazzare l'area.
Ottimo Thiago Silva: si vedeva che era emozionato, ma nonostante questo ha subito messo in mostra un paio di interventi che non lasciano dubbi sulle sue qualità.
Una parola, inoltre, la spenderei per Bonera al suo rientro: vai, Daniele, ché abbiamo bisogno di un vero rossonero come te.
Capitolo completamente a parte, infine, Ricky: entrato nel secondo tempo, ha corso felice, con il sorriso stampato sul viso, in quella che non può che essere la sua unica famiglia. Peccato solo che alla fine, così come era stato annunciato prima della partita, non sia uscito Inzaghi per cedergli la fascia di capitano. Ma è solo una questione di tempo.
Come campeggia da ieri anche qui sul Milan Football Hall, l'importante è che Ricky sia uno di noi: per sempre rossonero.