sabato 25 ottobre 2008

Atalanta - Milan, Stadio Atleti Azzurri d'Italia, 26 Ottobre 2008

Ecco la probabile formazione per Domenica pomeriggio, in vista della trasferta di Bergamo:

Abbiati - Zambrotta, Bonera, Maldini, Jankulovski - Ambrosini, Gattuso, Seedorf - Kakà, Ronaldinho - Borriello
Dida, Favalli, Antonini, Emerson, Flamini, Pato, Inzaghi

In tribuna: Kalac, Shevchenko
Indisponibili: Nesta, Kaladze, Darmian, Senderos, Pirlo, Cardacio, Viudez

Nota: come unanimamente riconosciuto in altre sedi, la partita di domani contro l'Atalanta costituisce uno dei tanti crocevia della stagione. Se la Sampdoria rappresentava un difficile ostacolo psicologico dopo il pareggio di Cagliari, il match coi nerazzurri è uno dei gran premi della montagna del nostro Giro d'Italia. Inoltre, le tre partite in sette giorni che ci attendono (Siena e Napoli a San Siro le altre due) saranno un test di resistenza per i rossoneri, cui negli ultimi due anni è mancata la continuità - in particolare contro questo genere di avversari. Affidandoci alle statistiche, possiamo constatare tre fatti. Il primo è che il Milan a Bergamo soffre - solo due vittorie negli ultimi sette incontri, a fronte di due pareggi e ben tre sconfitte. Il secondo è che l'Atalanta, in casa, è granitica: fino ad oggi, tre vittorie su tre partite con sei goal fatti e solo due subiti (entrambi dalla Sampdoria). Il terzo, più rincuorante, è che il Milan sta vivendo quello che in America si definisce momentum, ossia la squadra sta vivendo un periodo positivo. Purtroppo, a causa dei due anni passati non brillantissimi, spesso noi tifosi temiamo più del dovuto le partite. Per carità, giustamente, giacché uno si aggrappa al passato per capire il futuro. Ma ricordiamoci sempre che il Milan di quest'anno non è il Milan del passato. E' molto più forte. E ha molta più fame.
Nota/2: Ancelotti non ha lasciato trapelare nulla circa la formazione, ma è chiaro che molti di quelli che hanno giocato in Olanda domani riposeranno. Il rientrante Nesta potrebbe farcela, anche se nessuno conosce con esattezza la sua reale condizione. Inoltre, un possibile ballottaggio Ronaldinho - Shevchenko non è da escludere. Vero che il brasiliano è in forma, ma vero anche che l'ucraino deve giocare per ritrovare la condizione. Chiacchiere a parte, l'Atalanta che andremo ad affrontare è una buona squadra, allenata da un buon allenatore, con la stessa filosofia del Chievo di qualche anno fa. Duro lavoro, umiltà, difesa rocciosa e attacco veloce. Sarà fondamentale, come in Frisia, spingere da subito, giacché a Bergamo ci troveremo al cospetto di undici calciatori supportati da uno stadio bollente che li motiverà per tutto il corso della partita. Attenzione.

Update/1: Shevchenko verrà probabilmente lasciato in tribuna. Nesta non ce l'ha fatta, al suo posto Bonera (o Favalli).

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