mercoledì 8 ottobre 2008

Nel mentre

Nesta è tornato ad allenarsi coi compagni e questo è il calendario del Milan, da qui a Gennaio. Le due trasferte contro Heerenveen e Portsmouth, sfortunatamente, cadono proprio prima di due difficili trasferte quali quella di Bergamo e di Palermo. Inoltre, l'ultima partita contro il Wolfsburg sarà a cavallo della trasferta di Torino contro la Juventus e la sfida con l'Udinese a San Siro. Dovremo stare attenti.

3 commenti:

ilPrigioni3ro ha detto...

Ma quand'è che si deciderà di ridurre la seria A di almeno un paio di squadre?
Lo so che il campionato a 20 invece che a 18 detrmina 4 giornate in più per la televisione, però almeno i dirigenti ci riasparmino la solita solfa che si gioca troppo e i calciatori sono stanchi. E' stato ridotto il format della Champions a questo scopo e noi che si fa? Si porta la Serie A a 20 squadre. Capisco che il provvedimento era determinato da un urgenza particolare, ma cosa aspettano a intervenire?

The Crow ha detto...

Uh, caro Prigioniero, su questo argomento con il sottoscritto sfondi non una porta, ma un PORTONE aperto. Dirò di più: io non solo riporterei la Serie A a sedici squadre, ma ritornerei anche alla formula classica della vecchia Coppa dei Campioni, con SOLO ed ESCLUSIVAMENTE le squadre vincitrici del proprio campionato come partecipanti. E non è, quindi, un discorso di parte, dal momento che la nostra squadra ha vinto le sue due ultime Champions dopo essersi classificata quarta in campionato per puro miracolo (nel primo anno di Ancelotti come allenatore nostro nel 2001/2002 e la coppa vinta a Manchester nel 2003, e nell'estate di calciopoli dove ci hanno "concesso" di partecipare all'edizione di Champions 2006/2007 poi vinta epicamente).
E' necessario ricreare gli "eventi", far appassionare di nuovo la gente e non saturarla dando loro in pasto partite su partite ad ogni giorno della settimana. Poi, quando i giocatori si rompono come giocattoli iper-utilizzati, che cacchio le vediamo più a fare le partite? Per vedere le riserve delle riserve?
Discorso lungo. E dal mio personale punto di vista, non solo inerente all'avidità economica delle società o del "sistema", ma anche alla loro "ignoranza" o, se vogliamo, scarsa lungimiranza.

ilPrigioni3ro ha detto...

Giusto caro Crow!
E poi questo discorso si allaccia anche alla particolare congiuntura economica che porterà sempre meno soldi al baraccone calcio.
Occorrerà senza dubbio quindi ridurre la quantità e alzare la qualità degli eventi.