sabato 27 settembre 2008

Milan - Inter, Stadio Meazza, 28 Settembre 2008

Ecco la probabile formazione per il derby di domani sera:

Abbiati - Zambrotta, Kaladze, Maldini, Jankulovski - Gattuso, Ambrosini, Seedorf - Kakà - Shevchenko, Pato
Dida, Antonini, Bonera, Favalli, Flamini, Emerson, Ronaldinho

In tribuna: Kalac, Darmian, Cardacio, Viudez
Indisponibili: Nesta, Senderos, Pirlo, Inzaghi, Borriello

Nota: espugnato il Granillo con il minimo sforzo, i rossoneri si presentano all'appuntamento col derby carichi di motivazioni e sempre più a posto fisicamente. L'infortunio di Borriello, al momento l'attaccante più in forma, non ci voleva. Tuttavia, anche una brutta notizia quale questa può portare a qualcosa di buono. Mi riferisco all'inserimento di Shevchenko. In effetti, benché l'ucraino sia discretamente fuori forma, in una partita quale il derby servono esperienza e maturità. E in questo senso Sheva è molto più adatto ad una sfida del genere di quanto non lo sia Borriello. Ad ogni modo, Ancelotti non ha lasciato trapelare alcuna informazione sulla presenza o meno del biondo di Kiev, quindi prepariamoci ad un'eventuale mossa dell'ultima ora - ad esempio, Flamini al posto di Shevchenko e Milan schierato col 4-3-2-1 con Seedorf e Kakà alle spalle di Pato. O, coupe de theatre, Ronaldinho al fianco di Kakà.
Nota/2: questa partita vale tantissimo dal punto di vista psicologico, molto meno dal punto di vista della classifica. Andare a meno uno dall'Inter, quando mancano ancora trentatre giornate alla fine del campionato, significherebbe solo ed esclusivamente che non siamo meno forti dei nerazzurri. Andare a meno sette dall'Inter, quando mancano ancora trentatre giornate alla fine del campionato, significherebbe che il campionato è apertissimo, ma che per ora loro sono più forti. Ad ogni modo, Milan e Inter si presentano entrambe con squadre incerottate, con una partita di coppa molto importante alle porte (Zurigo e Werder Brema) e con la consapevolezza di dover dare il massimo. Il Milan per continuare sul sentiero intrapreso, l'Inter per non abbandonarlo. Serviranno il Seedorf e il Kakà che abbiamo visto contro la Lazio. E una difesa più agguerrita. Essere la squadra meno fallosa della serie A è un vanto, ma subire un goal a partita è da fessi, soprattutto quando scendono in campo giocatori come Zambrotta, Maldini, Bonera, Kaladze, Jankulovski. Fortunatamente per noi, anche l'Inter delle ultime settimane subisce quasi sempre goal, quindi almeno siamo in buona compagnia.

Update/1: prende sempre più corpo l'idea di inserire Flamini per irrobustire il centrocampo, avanzando Seedorf ed escludendo Shevchenko.
Update/2: coupe de theatre, ma neanche troppo. Ronaldinho, tenuto precauzionalmente a riposo contro Zurigo, Lazio e Reggina viene gettato come San Daniele nella fossa dei leoni. Ovviamente non conosco le sue condizioni, ma conosco Ancelotti e so che non l'avrebbe fatto scendere in campo qualora le sue condizioni fossero state tali da impedirgli di giocare bene. Pronostico personale, tanto per cambiare. Pareggio. Due a due.

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