Le buone notizie, prima delle scudisciate:
i) Il Milan è secondo in classifica, ad un solo punto da Inter, Udinese e Napoli;
ii) La striscia positiva del Milan si allunga a nove partite senza sconfitte (e con un solo pareggio);
iii) Il Milan non subisce goal dalla partita con la Reggina - fanno circa quattrocento minuti;
iv) Abbiati è una sicurezza, Emerson sta tornando il vecchio Emerson, Pato e Borriello crescono a vista d'occhio;
v) Kakà potrebbe rivincere il Pallone d'Oro senza alcun tipo di problema.
Ora tocca alle scudisciate:
i) Il primo tempo del Milan è stato il peggior primo tempo del Milan da qualche anno a questa parte - se ne avessimo presi quattro avremmo dovuto quasi ringraziare il cielo;
ii) Ronaldinho è stato completamente fuori partita;
iii) La difesa balla pesantemente, oggi tutti a parte Zambrotta hanno commesso errori grossolani e gravi;
iv) L'assenza di Pirlo e Seedorf ha influenzato pesantemente il gioco rossonero, scevro di qualunque geometria, ragionamento, direzione;
v) Con il culo si vincono i campionati, ma siccome il culo non lo si gestisce, è meglio non contarci troppo.
Riassumendo. Il Milan si riprende (con gli interessi) quello che aveva lasciato per strada contro il Bologna. Giocando la peggiore partita del decennio riesce ad incamerare tre punti preziosissimi, contro un'ottima squadra, in trasferta, demeritando. Meglio di così non è realisticamente possibile. Ancelotti dovrà mostrare il dvd della partita ai suoi giocatori, al fine di ricordare loro quanto abbiano fatto male. Meno male che Kakà l'ha messa dentro e che la classifica si è riaccorciata. Cambiamo completamente atteggiamento contro Siena e Napoli, o questa non sarà stata una bruttissima e casuale Domenica, ma una deriva pericolosa.
Nota: parlare delle fatiche di Coppa, dopo aver visto una brillante Udinese schiacciare la Roma, non può essere usata come giustificazione. E comunque, il turnover serve proprio a questo.
3 commenti:
Non sarei cosi severo, mi ricordo anche partite peggiori di quella di ieri, dove in fondo con un pari non avremmo rubato nulla.
Abbiamo vinto con fortuna, ma l'Atalanta non ci ha assolutamente dominati checchè ne dica Delneri, e Abbiati ha svolto l'ordinaria amministrazione.
Stavolta non sono d'accordo. Nel primo tempo soprattutto, ma anche nel secondo, loro hanno avuto occasioni su occasioni. Noi abbiamo fatto un tiro in porta. Va bene così, per carità, ma per me questa deve essere una partita da dimenticare.
Tanto per non sbilanciarmi, mi pongo esattamente a metà tra i vostri due commenti. Perché se è vero che ieri abbiamo giocato decisamente male, è altrettanto vero che abbiamo visto di peggio.
Detto questo, l'Atalanta per un'ora buona ha corso come una dannata, impensierendoci in qualche occasione, ma di certo non dominandoci.
Piuttosto, è stato il Milan che ha sbagliato (molto) più del solito, regalando palloni incredibili e gettando passaggi facili facili. In questo, ha ragione Astoria quando sottolinea le assenze di Andrea e Clarence pesanti come macigni.
In definitiva, siamo stati bravi e (perché no) fortunati nel passare indenni nei loro primi 3/4 di partita aggressiva, punendoli forse eccessivamente nell'ultimo quando loro sono inevitabilmente calati.
Buon segno.
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